Eurolega, Saturday Morning sull'11° round 2023-2024
Madar ferma l'invincibile Real, Mike questa volta batte l' Olympiacos e Leday batte Lessort nel suo ritorno alla Stark Arena
Madar ferma l'invincibile Real, Mike questa volta batte l' Olympiacos e Leday batte Lessort nel suo ritorno alla Stark Arena
Saturday Morning Eurolega 2023/24 (R11)
Yan Madar ferma l'imbattibile Real Madrid
Nella partita del career High di Campazzo (33 punti) e delle 600 triple in carriera in Eurolega di Llull, il Fener riesce a rovinare la festa dei campioni in carica vincendo all'overtime una partita nella quale i turchi sono stati bravi a restare agganciati ad una partita che per larghi tratti ha sorriso alle merengues. Campazzo porta i suoi davanti , ma i gialloblù riescono a sfruttare una delle serate positive di un altalenante Marko Guduric (21 punti e 7 rimbalzi) e le conclusioni di Wilbekin (19) per restare a galla. Il vero eroe di serata è il 22enne Yam Madar che dopo essere stato nominato Rising Star della scorsa edizione con il Partizan, si rende protagonista di una solida prestazione da 17 punti che costruisce segnando le triple che avvicinano definitivamente il Fener nel secondo quarto e poi aggiunge floater, palle recuperate e tanta energia nella rimonta turca. La sua serata culmina con un buzzer beater in penetrazione che verrà ricordato come uno dei momenti più significativi di questa prima parte di stagione regolare.
Il Real Madrid dal canto suo paga la poca lucidità nel finale.
Prima Hezonja sbaglia un tiro libero, poi il fallo di Poirier su un Motley molto positivo nelle dinamiche della partita, fa rientrare i padroni di casa nel match, infine, Deck si dimentica completamente di offrire una linea di passaggio dopo la rimessa finale a Campazzo che, ingabbiato dal raddoppio avversario, si trova a perdere un pallone sanguinoso che viene raccolto da Guduric e finalizzato da Madar che decide l'incontro. Così il Real passa dal possibile +4 a perdere all' utimo secondo registrando la prima sconfitta in questa stagione. Questa doveva arrivare prima o poi ed il fatto che sia giunta in trasferta, dopo un tempo supplementare, contro una squadra allenata da Itoudis, legittima ancora di più il valore di una serie senza sconfitte durata quasi 2 mesi. Questo 10-0 ha fatto capire agli avversari che per battere questo Real bisogna fare un impresa e che eliminarli quest'anno sarà veramente difficile. Per i turchi arriva una vittoria che fa morale in una stagione piena di alti e bassi dove Itoudis deve ancora trovare la quadra visto che una settimana vincono e convincono e quella prima perdono rovinosamente
Il Partizan rimonta e vince all'overtime contro l'ex Lessort
Che sforzo di squadra! Queste sono le prestazioni che possono cambiare l'andamento di una stagione. Il Pana viene rimontato da un Partizan operaio che offre finalmente una prestazione sontuosa su entrambi i lati del campo. Obradovic prepara un piano partita volto a limitare Mitoglou che difatti viene tenuto al 41% da 2 e senza triple dalla difesa serba. L' osservato speciale Lessort nonostante i suoi 16 punti viene a lunghi tratti messo in crisi da Caboclo e Smailagic che mettono in luce i lati negativi del centro francese che viene puntato spesso sia dal centro ex warriors sia nel finale del match . Nunn e Grant fanno di tutto per mantenere gli ospiti davanti nell'ultimo quarto.L'ex Olimpia segna anche una tripla contestata dall'angolo che porta il risultato sul +7 a due minuti dalla fine dei regolamentari, ma Punter che aveva giocato male fino a quel momento decide che i suoi non devono perdere e segna 7 punti nelle azioni finali portando il match all'overtime.
Molto importante è stato per i bianconeri anche l'apporto dell' ex Nuggets PJ Dozier, nonostante ciò, non è lui l'uomo partita in quanto un Leday in formato MVP per una sera, gioca una partita sontuosa da 23 punti che lo porta a vincere lo scontro diretto col sopracitato Mitoglou. Infatti, è proprio l'ex Olimpia a decidere il match nel supplementare grazie ad un azione dove Punter attrae in penetrazione Lessort per poi alzare un alley oop proprio per Leday che con il canestro del 90-85 fa scendere i titoli di coda su una partita intensa e voluta fortemente da entrambe le squadre. Per il Partizan questa può essere una vittoria importante, ma i serbi sono chiamati a ripetersi già martedì col Monaco per tenersi vivi nella corsa playoff, mentre i biancoverdi voleranno a Istanbul per sfidare l'Efes per tornare a respirare aria di alta classifica.
Mike James risolve la sfida con l'Olympiacos
Il Monaco domina a rimbalzo offensivo e grazie a ciò riesce a vincere quella che l'anno scorso era la semifinale. A guidare i monegaschi alla vittoria sono i 24 punti del solito Mike James che si scatena nel finale segnando 10 punti negli ultimi 3 minuti di una sfida che fino ad allora era sul 71 pari. Ad essere diverso rispetto al solito però è l'apporto dato dal resto della squadra che questa volta risponde presente e supporta la sua stella. Okobo segna 11 punti dando la possibilità di recuperare energie preziose per il finale al #55 tra fine terzo e inizio ultimo quarto. Anche Outarra, Montejunas e Hall fanno il loro dando 8 punti ciascuno alla causa e grazie ad una lotta ai rimbalzi vinta 36 a 24 i padroni di casa sopperiscono ad una difesa che comunque concede tanto ai greci che tirano col 50% da due e 45% da 3. Nelle settimane scorse era stato proprio il supporting cast a mancare mentre oggi c'è stato un netto miglioramento da questo punto di vista.
L'Olympiacos dal canto suo spreca le prestazioni di Canaan, Walkup e Peters che in tre siglano 51 punti, mentre tra i lunghi nessuno riesce particolarmente ad incidere dando l'impressione che comunque l'addio di Vezenkov, vuoi anche per lo stop dell'appena rientrato Milutinov, si faccia sentire. A tal proposito è stato firmato Filip Petrusev in quella che ormai sembra una disperata rincorsa al sostituire ciò che probabilmente sostituire non si può. Né Brazdeikis, né Sikma non sono prolifici come lo era l' MVP bulgaro e nonostante Filip sia un giocatore energetico che darà un suo apporto, dubito che sia una soluzione a lungo termine alla problematica di Bartzokas. Da queste prime 11 giornate sembra che i greci non siano tra le migliori contender. Non fraintendete le mie parole saranno ancora tra le prime 5/6 ma ad oggi danno l'impressione di essere un gradino sotto a Real e Barcellona ed era quello lo standard a cui ci avevano abituato fino all'anno scorso.
Qui Olimpia ⚪️🔴
Qui Virtus ⚪️⚫️
💬 Commenti