LBA 20/21 (12^ giornata): Milano supera Sassari, Basket City c'è...e anche Trieste!

La giornata si apre subito con l'incredibile upset di Brindisi che cade sotto ai colpi di una straordinaria Pesaro, Milano piega Sassari, ok le bolognesi e ritorni di Venezia e Trieste.

LBA 12^ GIORNATA

Happy Casa Brindisi - VL Pesaro 81-92
Nel match di apertura della dodicesima giornata Pesaro sbanca a sorpresa il PalaPentassuglia battendo una Brindisi da 10 vittorie consecutive e l'ultima contro Milano.
La squadra di coach Repesa mette a segno un colpaccio grazie a una grande prova di squadra che ha mandato in palla i Brindisini, portandosi così a casa 2 punti che fanno tanto morale, ma soprattutto valgono l'ottavo posto in classifica.
La VL gestisce il vantaggio dal primo all'ultimo minuto dominando soprattutto sotto le plance e al tiro, dove realizza il 58% dal campo contro il 42% di Brindisi.
Nella ripresa Pesaro allunga fino al +20 e poi gestisce con intelligenza senza permettere in alcun modo di far rientrare i favoriti in partita, realizzando la partita perfetta, 81-92 il finale.

Olimpia Milano - Dinamo Sassari 102-86
Milano vince dopo il doppio turno di Eurolega in Turchia riesce a vincere un'altra ostica partita contro una Sassari nettamente in forma e in serata.
Nel primo quarto Sassari decide di partire subito in quarta con un 5/5 dall'arco, tra cui 3 di Jason Burnell, ma poi Milano ricuce lo svantaggio con un mini parziale di 9-1 che gli permette di chiudere il primo periodo sopra di 1.
Nel secondo quarto coach Messina da spazio anche a Paul Biligha e al capitano Daniele Cinciarini, ma la sinfonia è sempre la stessa e Zach Leday continua a guidare i suoi alla ricerca di uno strappo, ma Sassari quando corre in campo aperto fa tanto male e con un fenomenale Burnell si chiude il primo tempo 48-47.
Nella ripresa il terzo fallo di Hines unito all'assenza di Tarczewski costringe l'Olimpia a giocare con Leday da 5 e a supporto un Biligha che aveva visto molto poco il campo fino ad oggi.
Le tante soluzioni offensive per entrambe le squadre rendono il punteggio inevitabilmente alto nonostante le buone difese messe in campo e dopo qualche minuto di pausa le squadre iniziano nuovamente a segnare guidate dai loro cannonieri di serata.
Alla fine del terzo quarto però è Sassari ad avere la meglio, dopo qualche minuto di attesa la squadra di coach Pozzecco mette alle corde la difesa Milanese colpendola nei suoi punti deboli grazie alla coppia Burnell-Bilan che pare particolarmente in serata.
Nell'ultimo quarto dilaga Milano, per i biancorossi sale in cattedra un freschissimo Michael Roll (non aveva giocato in nessuna delle due partite in Turchia) che con 4 triple guida il parziale milanese (15-2) che conferisce ai biancorossi l'inerzia della partita.
Sassari continua provarci, ma la stanchezza si fa sentire e le 5 palle perse, i falli banali e gli errori al tiro condannano i sardi a una sconfitta che, guardando il risultato, non è così severa come pare, 102-86 il finale.

Basket Treviso-Virtus Bologna 71-98
Un dominante Teodosic (20 punti, 9 assist) trascina la sua virtus alla vittoria, mai messa indiscussione. 
Parte forte la De’ Longhi che realizza un mini parziale(12-4) con 2 triple di fila di Logan, costringendo al timout Djordjevic. Esce bene la Virtus che torna avanti sul 16-22 grazie a 7 punti consecutivi di Milos. Primo quarto che termina sul punteggio di 20-26. Partono subito forte i bianconeri realizzando un 11-2 per cominciare. Prova nel frattempo a rientrare in partita Treviso che realizza un contro parziale aperto di 5-0 e con qualche canestro importante i veneti tornano sotto di un'unica cifra(36-42), finisce 41-52 una partita fino ad ora dominata da Teodosic. Super avvio di terzo quarto di Treviso che torna a -2, non concede però la Virtus tornando a +10, scappa e trova il massimo vantaggio fino ad ora(+17). 52-71 a fine terzo quarto.
Nell’ultimo periodo Treviso non ha niente da dire, continua il vantaggio Virtus, che continua a gestire con intelligenza la partita. Risultato finale è di 72-98.

Fortitudo Bologna-Vanoli Cremona 85-71
La Fortitudo senza Happ, guidata da Aradori (26) e Totè (18) vimce una partita importantissima.
Partono bene entrambe le squadre che continuano a segnare dall'arco, parte meglio però la f che sbaglia poco e niente, 22-16 a fine primo quarto. Inizia il secondo quarto con un parziale di 11-0 in favore dei bolognesi, che si prende però un contro parziale di 10-0(33-29) grazie ad un ottimo Homes. 39-33 a fine primo tempo. Continua il vantaggio della F, con Aradori che sta continuando a mettere punti a referto(18), Cremona non ci sta però e Mian tiene i suoi ancora agganciati, 61-56 a fine terzo quarto. I biancoblu provano a scappare ed a gestire il vantaggio di 7 punti. La partita termina sul punteggio di 85-71.

Reyer Venezia - Pallacanestro Varese 86-77
Nel primo quarto Varese parte bene portandosi in vantaggio grazie a un dominio nei rimbalzi e sfruttando le scarse percentuali degli orogranata da oltre l'arco (1/8), poi però la difesa di Venezia inizia a mettere pressione e costringe gli ospiti a 6 palle perse riuscendo così a portare i padroni di casa sopra di 4.
Nel secondo quarto le due squadre vanno avanti punto a punto a ritmo di sorpassi e controsorpassi, ma alla fine Varese trova il mini-break per portarsi all'intervallo in vantaggio.
Nella ripresa Venezia decide di riprendere il comando della partita lottando a rimbalzo e tirando meglio da tre punti, ma Varese resta attaccata grazie al debuttante Anthony Beane (16 punti, 4 rimbalzi e 1 assist) e all'ormai solito Arturs Strautins da 14 punti.
Negli ultimi 10 minuti la partita è tesa e le due squadre sono sempre vicine, ma Varese tenta la zampata per trovare l'ennesimo sorpasso quando è troppo tardi e Venezia si porta a casa due punti sofferti grazie ai colpi dell'asse italiano Tonut-De Nicolao (37 punti in 2).

Pallacanestro Cantù - Pallacanestro Brescia 89-92 OT
Un ottimo Vitali trascina i suoi alla vittoria dopo una partita punto a punto.
Dopo un ottimo inizio di Cantù che si era portata anche a + 10, la Germani torna in partita con uno straordinario Kalinoski che piazza tre triple consecutive portando i suoi a -2, primo quarto che finisce 32-22.
Secondo tempo equilibrato, Cantù trascinata da un ottimo Johnson mentre Brescia trascinata da Kalinoski che fino a questo momento è a 4/4 dall’arco. Primo tempo sul risultato di 49-49. Torna in vantaggio Cantù che domina sotto il canestro, sia in attacco che in difesa. Sale in cattedra anche Woodard che segna qualunque cosa. Terzo quarto che finisce 67-68. La partita si fa sempre più interessante e con 5 punti consecutivi di Burns, Brescia si porta a + 3 a 3 minuti dalla fine, Kennedy a 40 secondi dalla fine segna il canestro del pareggio e Moss commette fallo in attacco regalando il possesso a Cantù, che però perde palla sulla rimessa con 10 secondi dalla fine, Crawford prova la tripla ma non entra, saranno supplementari. Continuano a segnare tutte e due le squadre ma con la tripla di Burns vince 89-92.

Pallacanestro Trieste- Aquila Trento 92-82
Trieste torna alla vittoria dopo un lungo periodo di pausa e la pesante sconfitta contro la Virtus, 2 punti importantissimi per il morale.
Iniziano bene le due squadre, soprattutto Trieste, che con Fernandez e D’Elia a comando dei triestini mentre per trento il solito Williams che mette a segno 8 punti in un quarto. Primo quarto sul risultato di 23-17. Continua l’ottima prestazione di D’elia che continua a macinare punti (5/5 al tiro), Trento continua a faticare oltre l’arco. Primo tempo 47-43. Nel terzo periodo prova a scappare Trieste, che trova delle buone percentuali al tiro con un 6/9 da tre, Alviti guida questa statistica, dall’altra sponda però non si arrende l’instancabile Williams. 73-64 a fine terzo quarto. Un mini parziale di 7-0 di Trento che fa ben sperare, niente da fare però per Trento che lotta fino all’ultimo, senza portarsi però i due punti a casa.