Evolution Fantasy (Week #10): risultati ed analisi!
Appuntamento particolare quello di oggi per la rubrica fantasy, dato che, oltre ai consueti risultati daremo uno sguardo più analitico alla lega,analizzando questa prima parte di stagione.
Innanzitutto però è doveroso fornire i risultati della settimana appena passata agli archivi, la prima del girone di ritorno, caratterizzata da rimonte entusiasmanti (Magic-Blizzards, Lemmy e Low Profile su tutti, nonostante varie assenze importanti) e da tonfi clamorosi (Limena, falcidiata dagli infortuni, crolla sotto i colpi della portentosa armata di LF55, vero dominatore dell’Ovest).
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Team Brasini-New York Magic Blizzards 774-799 UDLemmy-Lampugnano City Thunder 713-765 LF55-Limena Monkeys 880-525 Chicago Dumbs-Sky High But Low Profile 705-790 Naples BauBau-Calendasco Spartans 892-716 Bologna Hawks-Team Claudio 613-528 Trenno Bongo-knicks4ever mad-mel 731-674 KTV-OKC Niubber 881-541 Panormus Lakers-chuka team 836-652 Andria-Taddeo 727-589
Miglior prestazione individuale: Pau Gasol 161 (Dumbs) Miglior prestazione di squadra: Naples BauBau 892
FOCUS
Corsa Playoffs
Oramai abbiamo passato la boa di metà stagione e mancano otto partite al termine della regular season, né poche né molte considerando che i seed qualificanti saranno solamente quattro e la bagarre per accaparrarseli è più viva che mai. Saldamente al comando delle due conference troviamo gli imbattuti campioni in carica Magic-Blizzards, profondi, ricchi di talento, ma ora alle prese però alcuni fastidiosi infortuni (fra cui Lebron), e la sorpresa della stagione, ovvero LF55, partito senza i favori del pronostico e in seguito rivelatosi una vera corazzata, fatta di grandi giocatori (Wall e Duncan), garanzie di rendimento (Hayward e Millsap) e cestisti esplosi in modo inatteso (da ultimo Mason Plumlee). Se questi due team sono lanciati, ancorché per nulla certi, verso i playoff da primi della classe, la volata per i restanti due posti nella griglia è impronosticabile, dal momento che vi sono almeno dieci squadre con record positivo che nutrono lecite speranze. Nell’ultimo periodo si segnalano in forma smagliante i napoletani BauBau guidati dal furore di Griffin e Jimmy Butler, la temibile compagine di Lemmy, sorretta dalle due torri Howard ed Aldridge, lo stesso Low Profile, che dopo un avvio stentato ha ingranato la quarta grazie ai vari Lowry, Bosh e Wade, ed infine le due variabili impazzite Panormus Lakers e Kentish Town, squadre talentuose (capitanate rispettivamente da Durant e Harden) e complete, a cui finora è mancato giusto un pizzico di continuità. Invece sono in calo, pur se sempre in piena corsa, Limena, davvero annullata dagli infortuni (Stat, Melo, Burks in serie), Team Brasini del nostro Brazzz, che però può contare su Rondo, Davis e comprimari di alto livello, e i Chicago Dumbs, la squadra di Curry e Pau Gasol, incappata in qualche sconfitta inaspettata. In crisi Chuka Team, la rivelazione di inizio anno, che sta pagando un roster obiettivamente di minor qualità rispetto ai team che la precedono in classifica.Modalità Tanking
In ogni lega che si rispetti, accanto alle squadre in lotta per gli obiettivi più prestigiosi, sono presenti squadre che involontariamente sono costrette alla “corsa del gambero”: infatti dopo aver inanellato una spiacevole serie di sconfitte, si ritrovano nel profondo imo delle conference, senza più realistiche possibilità di risollevarsi e con l’incubo di finire con il peggior record assoluto. La lega di NBA Evolution non fa eccezione e annovera qualche team in modalità tanking, distinguendosi però da Sixers e Knicks per l’onorevolezza della sconfitte. L’esempio maggiore è rappresentato dagli sfortunati Spartans, una squadra tutt’altro che di basso rango (Teague, Love, Gay, Gibson fra gli altri) e capace di punteggi d’alto profilo – 700 punti raggiunti e superati in più occasioni, tuttavia relegata al secondo peggior record e ripetutamente sconfitta. La palma di squadra più sfortunata spetta di diritto ai Bologna Hawks, i quali hanno perso per strada e per lunghi periodi i vari West, George Hill, Derozan, Rubio e Jabari Parker, condannandosi ad un triste destino di inevitabili sconfitte, seppure intervallate da tre discrete vittorie. In questo caso forse il GM sarebbe dovuto intervenire sul mercato per limitare i danni, ma ha preferito continuare con il suo roster, aspettando i lungodegenti. Una squadra in ancor più grande difficoltà risulta Trenno Bongo (pur reduce da una w insperata contro mad-mel), giacente in fondo alla classifica della Western Conference, anche se può annoverare tra le sue fila signori giocatori come il vecchio Kobe, Conley, Jeff Green ed il rientrante David Lee; potrebbe riservare qualche scherzetto nelle prossime sfide, mettendo i bastoni fra e ruote delle squadre invischiate nella lotta playoff. Un discorso a parte lo merita Ammiraglio/Team Claudio, il quale presiede la squadra con il peggior record della lega, giunto alla nona sconfitta consecutiva dopo l’illusoria vittoria iniziale. Utente di Evolution dall’alba dei tempi, apprezzato da tutti, simpatico, competente ed autoironico, in questo biennio non si è dimostrato un fuoriclasse al fantabasket: lungimirante e piuttosto acuto in sede di draft (in partenza le sue squadre appaiono sempre più che buone), si scioglie inesorabilmente con il passare del tempo, talvolta colpito da qualche infortunio di troppo, sfortunato nel pescare i free agents e nel concludere le trade, fino al punto in cui perde interesse per il gioco e ipotizza lo smantellamento del team (come accaduto proprio in questi giorni, non senza pepate polemiche in lega).Curiosità
Le trades: possibilità di svolta in negativo od in positivo per qualunque fantateam, gli scambi sono il sale di ogni lega, sono uno degli aspetti in cui maggiormente si misura l’acume, la conoscenza e l’abilità di un giocatore di fantasy. Diplomazia, tempismo, audacia, pazienza e fiuto per gli affari sono solo alcuni delle qualità che un buon commerciante deve possedere: è necessario saper vendere e saper comprare al momento ed al prezzo giusto. Nella lega un team su tutti ha fatto delle negoziazioni la sua religione e la sua personalissima via per il successo: i Magic-Blizzards, completamente rivoltati più volte dalla notte del draft e giunti ad una fisionomia competitiva proprio grazie agli affari conclusi. Anche altri utenti di Evolution come Lemmy e Low Profile si sono fatti più volte notare per le loro riconosciute doti di trader; e non da ultimo il vivace BauBau ha guadagnato una buona reputazione affaristica dopo aver portato a casa propria giocatori come Griffin e soprattutto Jimmy Butler all’interno di scambi a lui in apparenza sfavorevoli. Gli invisibili: vi sono alcuni utenti di cui non si è mai sentita proferire parola in lega eppure sono presenti, attivi e lavorano nell’ombra; estranei a qualsiasi dibattito o polemica, raramente coinvolti negli scambi, vanno avanti per la loro strada e fanno parlare il campo. I maggiori esemplari di questa “specie” per la nostra lega sono i proprietari delle seguenti franchigie: Dumbs, Chuka Team, Taddeo, Team Brasini e Trenno Bongo Kingz. Gli animatori e gli irriducibili polemici: agli antipodi della specie sopra citata troviamo utenti non solo attivi e presenti nei fatti, ma anche “vocalmente” esuberanti e dinamici, sempre pronti a far valere le loro ragioni, a fomentare gli animi e ad animare le inevitabili discussioni a cui conduce la sfrenata competizione del fantasy. Senza di loro il fantacampionato sarebbe molto più noioso e grigio, mentre la loro presenza garantisce pepe (nei limiti del consentito ovviamente) e duelli appassionanti. Rientrano in questa categoria Lemmy (più diplomatico che animoso), il commissioner stesso Mr. White e soprattutto mad-mel (leggendari alcuni suoi sfoghi degni del Galateo di Della Casa) della vecchia guardia di Evolution, ma anche BauBau dal sanguigno spirito napoletano, Limena e l’impulsivo ma corretto Kentish Town Villains.
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