Wall si difende: "Peggior contratto? L'ho meritato"
I Brooklyn Nets non saranno gli unici a no poter schierare la loro stella per tutta la stagione 2019/20, infatti oltre a Kevin Durant (30 anni) anche John Wall (27 anni) vedrà i suoi compagni in borghese, il contratto pesa e lui si difende.
La stagione 2018/19 di John Wall è stata parecchio sfortunata, ha giocato appena 32 partite (20,7 punti e 8,7 assist) prima di doversi accomodare in tribuna per un doppio infortunio, Wall non riesce a giocare per dolori incessanti al tallone sinistro, si scoprirà che stava convivendo con un ingrandimento osseo nella parte posteriore del tallone stesso. La franchigia ed il giocatore di comune accordo decidono per l'operazione che lo avrebbe tenuto fuori per la stagione ma pronto poi per il Training-Camp...ma il 6 febbraio Wall scivola in casa proprio sul tallone operato e si fa il tendine d'Achille.
IL proprietario dei Wizards Ted Leonsis qualche settimana fa ha tagliato la testa al toro, John non giocherà la stagione 2019/20.
Un durissimo colpo per i Wizards che adesso proveranno a blindare Bradley Beal (26 anni) dopo che nell'estate 2017 avevano blindato proprio l'ex Kentucky con la super estensione da 4 anni er $170 milioni, il primo anno di quel rinnovo recita $38 milioni ed entra in vigore in questa annata. Wall è nella Top 5 dei contratti 2019/20 (CLICCA QUI per leggere il post)
Le critiche non sono mancate e ai microfoni di Michael Lee (The Athletic) Wall ha parlato chiaro sulla sua situazione e sul suo contratto:
Lo amo e mi carica! La mia stagione 2016/17 è stata la mia migliore di sempre, ho viaggiato a 23+11 assist, ero una delle prime due PG della Lega. Mi sono infortunato e adesso non sono più un PG top 5 della Lega?, Ora che sono infortunato non posso difendermi, dicono che ho il peggio contratto della storia NBA? Ok, mi sta bene ma lo ho meritato e quando tornerò in campo dimostrerò che ho meritato quel contratto.La questione del "peggior contratto di sempre" è un chiodo fisso nella testa di Wall che al podcast Wizards Talk e a Chris Miller di NBC Sports ha ribadito:
Il punto più basso è stato proprio mettere in dubbio se meritavo o no quel contratto, se davvero avevo fatto di tutto per meritarlo...ho guardato indietro, a tutto quello che ho passato e sì, me lo sono meritato, me lo sono guadagnato. Non mi è mai stato dato
💬 Commenti