Portland, Lillard inamovibile: "Sono leale a quello in cui credo"

Non si hanno più notizie della stella dei Trail Blazers che, comunque, continua a ribadire il suo affetto alla franchigia.

Il 1° gennaio del 2022 Damian Lillard giocava quella che, ad oggi, è la sua ultima partita stagionale visto che poi fu costretto ad operarsi per risolvere l'infortunio agli addominali. Il responso medico recitava 5-6 settimane di stop con il giocatore che però non aveva escluso un potenziale ritorno.

Da quel momento a Portland è successo di tutto ma, malgrado l'addio dell'amico fraterno CJ McCollum e di Norman Powell, i Trail Blazers non sono naufragati, o messi a tankare come si pensava, e oggi sono in corsa Play-In grazie agli ultimi 4 successi consecutivi.

Il ritorno di Lillard sarebbe la spinta in più per la caccia del 9° posto, un Lillard che è tornato a parlare in questi giorni sul suo discusso futuro ribadendo la sua lealtà alla franchigia e città.

Queste le sue parole ad Adam Caparell di Complex Sports: "Tutti parlano di lealtà con enorme sufficienza, finendo per intaccare il significato originale del termine. Io sono leale nei riguardi di ciò in cui credo e sono pronto a morire prima di rinnegarlo. Amo vivere a Portland, amo giocare per i Trail-Blazers e non rimpiango nulla del mio passato - aggiunge - Sono stato protagonista di cambiamenti importanti qui, ho visto la franchigia fare strada nei Playoff ed anche sprofondare rispetto ai suoi standard. Il futuro è ancora tutto da scrivere ed io voglio vincere un titolo NBA con questa maglia, ripagando la città di tutto l’affetto che mi ha tributato negli anni”.

Dame conclude ribadendo un altro concetto espresso negli anni, vincere il titolo a Portland: “So cosa significa qualcosa per me nel mio cuore, e questo è vincere un campionato qui. Ecco perché sono così impegnato in questo e questi sono i miei sentimenti personali. Questo è essere leale a come mi sento e come opero. È ciò che lo è. Questo è ciò che voglio che accada, e rimango impegnato in questo finché questo è l'obiettivo, questo è il piano”