March-Madness, Sweet 16: analisi EAST & SOUTH!
Domani notte sarà il tempo di Duke, Michigan State, Louisville e della sorpresa Villanova che affronterà proprio la banda di Pitino, attenzione anche ai Bruins contro Gonzaga.
EAST
Oklahoma (#3) - Michigan State (#7) Louisville (#4) - NC State (#8)
Favorita: Oklahoma Nel consueto caos della prima settimana che ha fatto vittime illustri Oklahoma ne esce vincente, durante la stagione hanno vinto contro squadre importanti e stanno prendendo fiducia nei loro mezzi. Hield, Cousins e Woodard rendono il reparto piccolo uno dei migliori in assoluto, TaShawn Thomas dopo un inizio sotto tono sta salendo di giri e sotto canestro insieme a Spangler è una garanzia. Upset Team: North Carolina State Hanno già battuto Duke e North Carolina durante il corso della stagione e ora hanno la grande opportunità di poter andare molto avanti nel tabellone, Louisville non ha giocato al meglio delle sue possibilità e in entrambe le partite giocate non ha mostrato segnali molto incoraggianti. Se Barber sarà in forma per il Wolfpack niente sarà impossibile. Outsider: Michigan State E’ in questa categoria perché nessuno dopo la stagione in chiaro scuro si aspettava di vederli alle Sweet16, Tom Izzo riesce sempre a far scattare qualcosa nei suoi giocatori e la motivazione in questo periodo è molto importante, a marzo le sue squadre si trasformano e potrebbero raggiungere l’ennesima la Final 4. Da Vedere: Terry Rozier (Louisville) Contro Northern Iowa ha segnato 25 punti portando una dote di punti non indifferente all’attacco dei Cardinals, avrà sicuramente alte responsabilità anche nelle prossime partite e Louisville punta molto su di lui. Da questa attenzione ne potrebbero uscire valide opzioni di gioco per Harrell, Blackshear e Snider.SOUTH
Duke (#1) - Utah (#5) Gonzaga (#2) - UCLA (#11)
Favorita: Duke Sono l’unica reale avversaria di Kentucky alla corsa al titolo, dopo le eliminazioni cocenti degli ultimi anno contro Lehigh e Mercer hanno trovato la giusta cattiveria, Robert Morris e San Diego State non hanno mai avuto nemmeno l’opportunità di fargli paura. Jahlil Okafor è l’uomo da battere e il giocatore più importante del gruppo delle rimaste. Winslow sta crescendo partita dopo partita Upset Team: UCLA Battere Gonzaga non sarà facile, ma scommetto che nemmeno da quelle parti saranno stati felici di dover affrontare UCLA alle Sweet 16, anche loro era addirittura a rischio presenza, ma ora ci sono e stanno giocando ogni partita con la giusta voglia e rabbia agonistica, Tony Parker sta finalmente facendo vedere il suo potenziale e contro UAB ha messo 28 punti e 12 rimbalzi nel suo tabellino. Di la ci sono Karnowski e Sabonis che daranno filo da torcere ai lunghi di UCLA, ma hanno qualche possibilità Outsider Team: Utah Molti li avevano messi perdenti già al primo turno contro Stephen F.Austin, Utah invece ha giocato una buona partita e controllato il punteggio, contro Georgetoen hanno ottenuto un’altra soldia vittoria contr una squadra ben più quotata, Battere Duke è quasi impossibile, ma altre squadre ci sono riuscite, Delon Wright sarà l’arma da usare per sperare di andare avanti. Da Vedere: Kyle Wiltjer (Gonzaga) Contro Iowa ha fatto il bello e cattivo tempo con il 62% dal campo, nella seconda partita ha segnato 24 punti sbagliando solo 2 tiri ed è nel momento migliore della stagione, se continuerà su questi ritmi per Gonzaga potrebbero aprirsi le porte per la Final 4.
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