Brooklyn sbanca Miami ma è ansia per Durant: infortunio al ginocchio

O'Neale è l'eroe del successo Nets a South Beach con KD KO. Prosegue il buon momento di Minnesota ed Indiana.

REGULAR SEASON (08/01/23)

Miami Heat - Brooklyn Nets 101-102
MIA: Butler 26, Highsmith 10, Herro 24, Strus 10 
BKN: Durant 17, Claxton 13 (11 rimb), Irving 29, Warren 10, Curry 14

I Brooklyn Nets sbancano di misura Miami con Royce O'Neale eroe del match nella notte in cui Kevin Durant s'infortuna al ginocchio. KD lascia il match nel 3° quarto con le squadre che si rispondono colpo su colpo entrando negli ultimi 12' sull'82-79 in favore di Miami. Herro si carica sulle spalle i suoi realizzando 11 punti nella frazione ma il finale è in volata: a 62" Butler sigla il sorpasso Heat sul 101-100 ma poi sbaglia a 14" il canestro del possibile +3. Ultimo possesso Nets, si va chiaramente da Irving che sbaglia da 3 ma O'Neale corregge in tap-in e regala il contro-sorpasso Brooklyn a 3". Miami va da Butler nuovamente ma, ancor una volta, la stella degli Heat sbaglia il layup.

LE ALTRE PARTITE

Tripla doppia di James Harden (20+11+11) e Philadelphia vince (senza Embiid) a Detroit 123-111, bene Toronto in casa contro Portland (117-105) con 27 punti di Pascal Siakam mentre Indiana prosegue il buon momento battendo in casa ed in rimonta gli Hornets 116-111 con Tyrese Haliburton da 16 punti e 13 assist.
Ja Morant prende un turno di riposo ma i Grizzlies battono lo stesso i Jazz 123-118 guidati dai 24 punti di Desmond Bane per strappare il 6° referto rosa consecutivo.

Anthony Edwards (21 punti) e D'Angelo Russell (22 punti) guidano Minnesota al successo (4° consecutivo) a Houston 104-96, Luka Doncic si riposa e Dallas cade ad Oklahoma City 120-109 sotti i 33 punti di Shai Gilgeous-Alexander. 
Prosegue il momento critico dei Suns (6 sconfitte consecutive, 9 nelle ultime 10) che perdono in casa 112-98 dai Cavaliers del suo Mitchell-Garland (22 punti a testa), infine gli Atlanta Hawks tornano alla vittoria espugnando il campo dei Clippers con 30 punti di Trae Young.