Riscatto Panathinaikos: Milano demolita ad OAKA!

I campioni in carica indirizzano subito la partita e non si girano più fermando la striscia dell'Olimpia: le considerazioni

Scritto da FMB  | 
Getty Images

I campioni in carica indirizzano subito la partita e non si girano più fermando la striscia dell'Olimpia: le considerazioni

Dopo sei vittorie consecutive l’Olimpia Milano si ferma: ad OAKA arriva la sconfitta per 103-74 contro il Panathinaikos campione in carica nel 16° round di Eurolega. EA7 (priva di Nebo e all’ultimo anche di Bolmaro) mai in partita contro la fisicità e determinazione dei padroni di casa chiamati a rispondere al momento complicato (4 sconfitte nelle ultime 5 partite): match indirizzato nel primo quarto chiuso sul 38-15 dai Greens trascinati dallo scatenato Kendrick Nunn da 21 punti (su 39 finali).

Panathinaikos-Olimpia Milano, le considerazioni

  • La “sfortuna” dell'Olimpia è che ha affrontato il Panathinaikos in difficoltà ad OAKA. Era scritto che la squadra di Ataman, davanti ai suoi tifosi, dopo 4 sconfitte nelle ultime 5, giocassero con il triplo d'intensità e determinazione ed infatti è stato un m
  • Quando Nunn realizza 21 punti con 7/8 da 3 nel solo 1° quarto chiuso sul capisci già che la partita è finita.
  • Pana è entrato in campo infiammato e l'eccessiva frenesia in attacco di Milano, specie di Mirotic, è stata con benzina sul fuoco per i padroni di casa.
  • Il Time-Out di Messina sul finire del 2° periodo è la fotografia della partita: “Non forzate se non abbiamo niente
  • Pana indemoniato ma Milano NON può sciogliersi così dopo 120".
  • L'importante per l'Olimpia è non essersi arenata, è vero che i buoi erano già scappati dalla stalla, ma per una squadra che sta continuando a costruire la sua identità è importante giocare fino alla fine.
  • Non sarebbe cambiato nulla ma in gare come queste le assenze di Nebo e Bolmaro pesano il triplo.

💬 Commenti