Il Maccabi spazza via anche l'Olimpia Milano

Dopo la Virtus anche i biancorossi vengono sconfitti dai gialloblù con, ancora, Sorkin protagonista

Scritto da FMB  | 
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Dopo la Virtus anche i biancorossi vengono sconfitti dai gialloblù con, ancora, Sorkin protagonista

ROUND #32

Maccabi Tel Aviv - Olimpia Milano 85-66

L'Olimpia Milano lotta ma cade nettamente a casa del Maccabi Tel Aviv di Lorenzo Brown (17 punti e 8 assist) e del Roman Sorkin (18 punti) che mette pressione al Fenerbahce per la lotta al 5° posto. Per Milano vana la rimonta nella ripresa dopo un primo in balìa dei padroni di casa.

Inizio tutto a tinte gialloblù con i padroni di casa che impostano il loro ritmo e chiudono la prima frazione sul 29-22 con 9 punti di Sorkin e 9 assist di squadra per il Maccabi. DeShaun Thomas si carica sulle spalle l'attacco milanese ma Sorkin, come all'andata, si conferma l'incubo dei biancorossi: suo il gioco da 3 punti che dà vita ad un parziale di 12-2 per il +14 Maccabi sul 43-29 con Milano in balia dell'esplosività dell'attacco dei padroni di casa.

L'Olimpia ha un breve motto d'orgoglio (-9) ma il Maccabi domina il 2° periodo 24-15 andando negli spogliatoi sul 54-36 con 16 punti di Sorkin, 12 e 6 assist per Lorenzo Brown più l'82% da 2 punti (19/23) e 70-36 di valutazione.

Nella ripresa i ritmi sono più consoni al gioco di Milano che riesce dalla difesa riesce a ricostruire la sua partita e grazie ad un break di 9-0 chiuso con due triple consecutive di Napier valgono il -7 (57-50) a 5'17" dalla fine del 3° periodo! Il super attacco del Maccabi è nel pallone e la rimonta biancorossa arriva fino al -6 (60-54) con Baron che manca la tripla del potenziale -3.
Quella bomba manca di Baron è sanguinosa (oltre ai tenti liberi sbagliati) perché rianima il Maccabi che piazza un parziale finale di 6-2 per il 66-56.

Inizio 4° periodo nel segno di Milano che piazza un 4-0 per il -6 (66-60) con Shields che manca il layup del potenziale -4 e, nuovamente, il Maccabi si rianima piazzando un 7-0 con tap-in di Sorkin per il +13 (73-60) a 6'46" dalla conclusione del match che di fatto manda i titoli di coda. Il Maccabi vola fino al +20 con Shields che ha pure chiesto il cambio zoppicante.


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