Mannion e la Virtus Bologna: "Due anni difficili"
L'ex Warriors si è aperto in una lunga intervista dove ha parlato dell'esperienza alle V-Nere e le finali scudetto da spettatore
L'ex Warriors si è aperto in una lunga intervista dove ha parlato dell'esperienza alle V-Nere e le finali scudetto da spettatore.
La stagione 2023-24 si spera possa essere quella dello slancio per Nico Mannion a partire dai Mondiali, l'azzurro ha salutato la Virtus Bologna dopo 2 stagioni per sposare il progetto del Baskonia dove, grazie anche ad una filosofia di gioco più attinente alle caratteristiche del giocatore, Nico spera di trovare continuità.
Mannion è arrivato nell'estate del 2021 come colpo a sorpresa della Virtus Bologna ma il suo impatto in 2 stagioni è stato nullo, lui stesso nell'intervista rilasciata al “La Repubblica” ha commentato così il biennio bianconero: “Due anni molto difficili. Il primo praticamente perso, con tutto quel che ho passato, dovendo in più entrare in un basket diverso da quello conosciuto in America. Nel secondo sono migliorato tanto, ho avuto opportunità e credo di aver giocato bene. Poi tengo molto al resto maturato fuori dal campo. Amicizie che mi porterò dietro tutta la vita, compagni perfetti come Kyle Weems e Toko Shengelia, due veterani con cui ho parlato ogni giorno. Resteranno per sempre”.
Se il primo anno è stato praticamente nullo (causa anche virus/infortunio alla schiena ad inizio stagione) in questo Mannion ha avuto maggiori opportunità di giocare specie in campionato ma nei Playoffs l'ex Warriors non ha quasi mai visto il campo soprattutto nelle finali contro Milano dove non è mai entrato:
Finali non felici, chiaro. Per 23 volte in campionato ero partito da Starter, nel primo quintetto. Facendo spesso bene, secondo me. Ai playoff, zero. Non lo capisco, ma se è quello che vuole la squadra, o il coach, lo accetto
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