NBA, i Lakers possono rinnovare Davis grazie a...
Malgrado le mancate entrate del botteghino i Giallo-Viola potranno comunque affrontare economicamente il rinnovo della loro seconda stella.
Malgrado le mancate entrate del botteghino i Giallo-Viola potranno comunque affrontare economicamente il rinnovo della loro seconda stella, Anthony Davis (27 anni).
Nell'ultimo scrimmage contro gli Orlando Magic Anthony Davis ha dovuto lasciare il campo per un colpo all'occhio, nulla di grave per l'ex Pelicans che forse già stasera contro Washington potrà giocare ma sicuramente ci sarà all'Opening del 30 luglio contro i Clippers.
I Lakers hanno una stagione da completare con un chiaro obiettivo come, d'altronde, è limpido quello della Off-Season: rinnovare AD!
Causa pandemia da COVID-19 tutto lo sport business USA è stato ribaltato, l'assenza delle entrate del botteghino ha avuto il suo peso ma i Lakers possono contare su un prezioso asso nella manica, i diritti TV locali; Brian Windhorst della ESPN ha riportato che i giallo-viola potranno rinnovare al massimo la loro seconda stella sfruttando le revenue della Time Warner Cable, broadcast che firmò un contratto da 20 anni nel 2011 dall'ammontare di circa $3 miliardi.
A l'anno sono circa $200 milioni più altri $100 milioni da diritti TV nazionali, i Lakers potranno usare questo ammontare per offrire il massimo salariale al prodotto di Kentucky, l'opzione sarebbe quella dei 5 anni per $203 milioni.
Se Davis volesse invece lucrare qualche dollaro in più potrebbe firmare un 2+1; AD sta entrando nella sua 8^ stagione da PRO, il che significa che il suo stipendio iniziale massimo quando diventerà Free-Agent sarà il 30% del limite ($ 35,1 milioni). Una volta che i giocatori hanno svolto 10 anni di servizio nell'NBA diventano idonei a guadagnare fino al 35% del limite salariale.
Indipendentemente dal fatto che firmi un contratto di cinque anni o un accordo a breve termine, Davis si limiterà a guadagnare non più di $ 35,1 milioni nel 2020-21.
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