Portland, parla Lillard: "Non sto chiedendo nessuna trade"

La stella di Portland fa chiarezza sulla sua posizione che in questi giorni ha rubato i riflettori

Scritto da FMB  | 
Cameron Browne / Getty Images

La stella di Portland fa chiarezza sulla sua posizione che in questi giorni ha rubato i riflettori.

Nella notte i decimati Portland Trail Blazers hanno perso al Chase Center contro i Golden State Warriors, si tratta della 7ª sconfitta nelle ultime 8 uscite con un record che recita 11-15 con l'agghiacciante 1-11 in trasferta. Ma oggi a Portland i problemi di campo sono di secondo piano: il licenziamento (dopo 10 anni) del GM Neil Olshey per cattiva condita sul posto di lavoro, il grave infortunio di CJ McCollum e le presunte bizze di Damian Lillard.

In questa settimana Dame è finito al centro delle attenzioni: dalla volontà di giocare con Ben Simmons, alle frizioni con la franchigia fino all'ipotetica richiesta di un rinnovo biennale (fino al 2027) da $107 milioni.

Il giocatore, OUT per infortunio agli addominali dal 29 novembre,  è intervenuto in prima persona parlando a Jason Dumas di KRON4 News per fare chiarezza: 

Non sto chiedendo nessuna trade, non so neanche quante siano le volte che sono stato costretto a ripeterlo. Mi siedo in ufficio con Chauncey ogni giorno e stiamo cercando di trovare soluzioni, ho a che fare con queste persone ogni giorno quando cammino in questa struttura cercando di trovare soluzioni. Perché dovrei partecipare al tentativo di trovare soluzioni se sto pianificando un'uscita? 

Lillard che poi ha concluso il suo intervento sui rumors che girano su di lui da tempo:

È una bella storia e buone cose di cui parlare, e sanno che le persone la intratterranno, quindi continuano con essa. Ma le mie intenzioni sono di essere a Portland e capirlo - aggiunge - So anche che le persone continueranno ad avere queste stesse conversazioni perché è divertente parlarne, ma quella merda non lo è, non è accurata 


💬 Commenti