Nuova follia Draymond Green: il durissimo verdetto dell'NBA

Il giocatore dei Warriors si è reso protagonista nuovamente di un gesto osceno verso un avversario e la Lega è intervenuta.

Draymond Green ormai è una causa persa, il giocatore dei Golden State Warriors si è confermato ancora una volta un soggetto instabile, violento e recidivo come testimonia l'ultimo gesto anti-sportivo.

A Phoenix il prodotto di Michigan State ha lasciato nuovamente il segno: in una lotta di posizione in post basso con Jusuf Nurkic ad inizio 3° periodo, Green si gira frustrato e scaglia un pugno in faccia al bosniaco. Nurkic colpito, fortunatamente non in pieno, e arbitro che dopo la revisione hanno deciso inevitabilmente di espellere il #23 dei Warriors poi sconfitti dai Suns.

Per Green siamo  alla 6ª in 12 stagioni 3 delle quali in questa stagione dopo lo spintone a Donovan Mitchell ed il tentativo di strangolamento effettuato a Rudy Gobert in Warriors-Timberwolves fatto per separare il francese da una rissa. In quell'occasione Green si prese solo 5 partite di squalifica mentre questa volta l'NBA ha usato la linea dura…durissima! 

La sospensione

L'NBA ha deciso di SOSPENDERE INDEFINITAMENTE Draymond Green. Adrian Wojnarowski ha anche riportato che il giocatore, il GM dei Warriors Mike Dunleavy Jr. e l'agente di Green Rich Paul di Klutch Sports dovrebbero incontrarsi oggi per iniziare a discutere un percorso di consulenza e aiuto per Green per andare avanti. La lega non ha voluto mettere un numero specifico sulla sospensione, ma consentire a Green di prendersi il tempo di cui potrebbe aver bisogno per affrontare le sfide che sta affrontando.