NFL Tuesday 19: commento della Week #5

Seattle la spunta nuovamente all'ultimo secondo con una magia di Wilson, Kansas City cade in casa con i Raiders, bene in rimonta i Saints.

Dell'infortunio di Dak Prescott abbiamo detto ieri nello specifico approfondimento: la botta per i Cowboys è forte e anche se Andy Dalton è comunque un ottimo backup, solo la debolezza della NFC East non fa disperare completamente i tifosi texani. Giants e Washington Football Team sono il nulla cosmico attualmente e solo gli Eagles (battuti dopo una battaglia totale dagli Steelers) possono rappresentare una seppur vaga minaccia. 

Rimanendo nel paesaggio della NFC, con i Packers in bye, è ancora Russell Wilson a prendersi la scena. Come contro i Dolphins, i Seahawks sudano sette camicie per avere la meglio sui Vikings;  gli stessi Vikings decidono per il suicidio perfetto verso fine partita. Avanti 26-21 con un 4&inches da giocare sotto i due minuti di gioco decidono di giocare il down invece di un field goal che avrebbe obbligato Wilson ad un TD+Conversione da 2 pt per pareggiare: la corsa del running back viene fermata, Wilson recupera l'ovale, fa tutto il campo convertendo un paio di 4th down assurdi per chiudere 27-26.

Tengono il passo di Seattle sia Arizona che LA Rams (W contro i patetici Jets e Washington) mentre i Niners crollano a Miami. Ryan Fitzpatrick trova una di quelle giornate in cui si trasforma in Fitzmagic e i Dolphins sfruttano completamente la precaria situazione "sanitaria" di San Francisco per una W che spedisce i red&gold sul fondo della classifica, simbolico il panchinamento di Jimmy Garoppolo (non ancora al 100%) all'intervallo.
Del passo falso dei Buccaneers a Chicago, sconfitti all'ultimo drive dai sorprendenti Bears (4-1) di Nick Foles, approfittano sia i Saints (senza Malcolm Thomas per motivi disciplinari) vincenti in rimonta dal -17 contro i Chargers del rookie Justin Herbert, che i Panthers vittoriosi in quel di Atlanta sui Falcons prossimi al licenziamento di coach Dan Quinn

In AFC il botto di giornata lo fa Las Vegas: quella vecchia volpe di coach Gruden trova il modo di ammanettare a lungo l'attacco dei Chiefs e la difesa di Kansas City viene demolita dalla combo Derek Carr (alla migliore partita in carriera secondo me da 22/31, 347 yards e 3 TD-Pass) e Henry Ruggs evidenziando alcuni punti deboli già emersi nelle prime week di Regular Season. Sotto traccia continua la risalita dei Browns (superato un ostacolo molto ostico come Indianapolis) mentre non sorprende più di tanto l'inizio immacolato degl Steelers: ritrovata un po' di continuità in regia con un Ben Roethlisberger sano, i gialloneri stanno impressionando per la solidità completa di squadra, contro Philadelphia da sottolineare la prestazione del WR Chase Claypool da 7 ricezioni per 110 yard e 3 TD!

L'emergenza Covid-19 spinge, infine, la NFL ad un completo rimescolamento di partite e calendario con, fra l'altro, Bills-Titans riprogrammata per questa sera (abbiamo già detto della quasi unicità del "Tuesday Football"): per Buffalo la chance di cementare il primo posto in AFC e lanciarsi definitivamente in orbita. Patriots-Broncos verrà giocata domenica prossima alle 19:00, le due squadre sono state messe in BYE per questa giornata, CLICCA QUI per gli aggiornamenti del calendario.