E il Draft NBA 2020? Punto della situazione

Ieri il fuoriclasse di Georgia Anthony Edwards si è dichiarto per il Draft 2020 un evento del quale si sta parlando poco ma che va analizzato con interesse.

Si è parlato di come l'NBA stia cercando di ripartire magar in anticipo (CLICCA QUI per leggere) anche se gli ultimi casi di positività tra i giocatori (Marcus Smart e due Lakers, ndr) non sono un buon segnale, in tutto questo ci sarebbe anche un Draft NBA a cui pensare e l'edizione 2020 non è facile.

La data originaria del Draft NBA 2020 era fissata per il 25 giugno a Chicago e verrà sicuramente posticipata ma più che le tempistiche saranno le scelte il grattacapo per la franchigie NBA visto che causa la cancellazione della March Madness molti prospetti non hanno potuto mettersi in mostra, soprattutto quelli oggi meno quotati.

Inanzitutto non si terrà la Draft Combine a metà maggio a Chicago quindi i prospetti non potranno esibirsi ed avere meeting con le squadre, entrambi fattori molto importanti nel processo che poi porterà alla scelta.

Non avere l'opportunità d'incontrare i prospetti mette le franchigie NBA in una situazione di "scegliere al buio", non ci sarebbe da sorprendersi se la notte del Draft le prime 5 squadre optino per delle trade per andare alla caccia di veterani. Qui di seguito alcuni esempi:

• Pensate ad esempio i Golden State Warriors molto probabilmente avranno una delle primissime 3 scelte ed è risaputo che cercheranno una maxi-trade (con Wiggins dentro?) per aggiungere un giocatore al trio Curry-Thompson-Green.

• Pensate ai Chicago Bulls, non avendo la certezza di pescare a quetso Draft un ipotetico Franchise-Player potrebbero mettere la loro scelta sul tavolo per un veterano che li aiuti a risollevarsi.

• Ipotizziamo che i Philadelphia 76ers decidano di dividere il duo Embiid-Simmons, una squadra con una scelta alta potrebbe approfittarne.

A tutto questo aggiungiamoci la solita routine di stelle NBA che magari per situazioni interne, personali o delusi dalla stagione vogliono cambiare aria, suona come utopia ma mettiamo (SEMPRE che si giochi!) che Giannis Antetokounmpo non vince il titolo con i Bucks e rifiuta la maxi-estensione da oltre $200 milioni con i Bucks...Una squadra con una scelta alta ed un buon pacchetto potrebbe provarci.

MOCK DRAFT TOP PROSPETTI

I Tornei di Conference e la March-Madness non si sono giocati, la stagione College Basketball è finita e sono tante le incognite che ci accompagneranno verso il Draft 2020 come la Lottery, però a grandi linee dei nomi cerri ai vertici li abbiamo e ne parliamo qui

Top 3
Ieri Anthony Edwards, guardia freshman di Georgia, si è dichiarato eleggibile al Draft molto fiducioso di essere chiamato con la #1 e oggi i Mock Draft sono concordi con lui, James Wiseman è più famoso per la sua sospensione (CLICCA QUI per leggere) che per il suo gioco ma quel poco che si è visto lo mette nella Top 3, con Edward e Wiseman sono molto alte le quote di Obi Toppin ala di Dayton.

Gli Altri
Molti riflettori saranno su LaMelo Ball e RJ Hampton reduci dalla stagione in australiana in NBL col figlio di LaVar molto intrigante, uno sguardo in Europa dove al Maccabi Tel Aviv sta emergendo Deni Avdija, a North Caroline c'è Cole Anthony freshman ma reduce dall'operazione al ginocchio che potrebbe fargli perdere fiducia.

Mannion
Per forza di cose il Draft 2020 ci interesseà vista la presenza di Nicolò Mannion, freshman di Arizona, i numeri dicono 32 partite, 14.0 punti (39% dal campo), 2.5 rimbalzi, 5.3 assist in 32' di utilizzo, non seguendo attivamente l'NCAA non sapre darvi una valutazione e proiezione del nostro ragazzo quindi ho chiesto al collega Paolo Spelorzi di Backdoor Podcast una disanima su Nico e se vale la Top 10:

Si secondo me è da top 10 anche se ha reso al di sotto delle aspettative come un po’ tutta Arizona ma ha delle skills che non ho mai visto nelle PG italiane degli ultimi anni, ha un gran talento e mentalità/leadership, nell’ambiente c’è chi ha dei dubbi sulla sua capacità di attaccare il ferro nel contesto NBA, mentre per altri non avrà alcun problema ed anzi dovrebbe fare meglio che al college.