LBA 2024-25, le considerazioni della sesta giornata

Al termine della sesta di campionato analizziamo insieme le prestazioni di Virtus, Olimpia e delle altre squadre.

Scritto da FMB  | 
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Al termine della sesta di campionato analizziamo insieme le prestazioni di Virtus, Olimpia e delle altre squadre.

LBA 2024-25 6ª GIORNATA

Aquila Trento-Olimpia Milano, le considerazioni:

L’Olimpia Milano decimata (out Diop, Shields, McCormack, Dimitrijevic e Nebo) cade sul campo della capolista, ed ancora imbattuta, Trento per 91-57 alla 6ª giornata di campionato. L’EA7, guidata da coach Messina, comincia bene rimanendo in scia dopo i primi 10’ (21-18) ma poi l’Aquila scava il solco decisivo: parziale di 16-0 per scappare sul 39-18 a metà del 2° quarto.

  • Troppe assenze importanti contro una squadra che sta vivendo un inizio di stagione pazzesco ma l'approccio è stato imbarazzante
  • Subire un parziale di 20-0, VENTI A ZERO, ad inizio 2° periodo trovando i primi punti a 3'30"  dall'intervallo ed il primo canestro dal campo a 2'52"…la foto della partita. Non serve altro
  • Trento è una bella squadra, gioca bene, è in fiducia ma non è il Panathinaikos: Milano sovrastata per voglia, agonismo e fisicamente
  • Con queste assenze ci si aspettava un passo in avanti dai presenti a partire da Mirotic, Tonut, Bolmaro e Brooks. Tutti invisibili.
  • Forray ha realizzato 17 punti nelle prime 5 giornate, 16 solo oggi. Altra fotografia di una partita dove Milano non mai scesa in campo

Virtus Bologna-Treviso Basket, le considerazioni:

Dopo un aver chiuso sotto di 6 il primo tempo, soffrendo la precisione al tiro di Treviso, la Virtus recupera terreno nella terza frazione di gioco e si assicura poi la gestione del match, rispondendo bene (ma forse con qualche rischio di troppo…) agli attacchi avversari e chiudendo 104-97.

  • Treviso esce sicuramente a testa alta dal campo. Gli uomini di Vitucci lottano fino all’ultimo possesso (quasi agli sgoccioli recuperano con un parziale di 9-0) e sfoderano una prestazione offensiva di altissimo livello: Olisevicius (ne fa 26 solo nei primi due quarti) e Robinson su tutti.
  • Proprio le percentuali da tre sono una chiave del match. La Virtus concede, infatti, tanto in difesa, soprattutto nella prima metà di gioco; al punto da meritarsi i fischi dei propri tifosi. I trevigiani trovano spesso, o se lo creano sapientemente, spazio per le conclusione oltre l’arco; alla fine chiudono con il 58%.
  • MVP del match è Momo Diouf, che corona con una super prestazione un periodo molto positivo (anche in Eurolega). Per lui oggi a referto 22 punti, 3 rimbalzi in 25’. È lui, insieme a Morgan (20 punti, 4 rimbalzi, 5 assist), che guida nel terzo quarto la Virtus che riprende in mano le redini nel match mettendo a segno un parziale di 36-21.
  • La prestazione di Diouf risulta fondamentale, anche in chiave futura, soprattutto se si considera l’ennesima prestazione inconsistente di Zicic (4 punti, 2 rimbalzi, 2 assist).

Sesta giornata, le altre considerazioni

  • Grande vittoria di personalità dei Trapani Shark che riscattano il KO casalingo contro Tortona dominando Brescia (prima sconfitta casalinga stagionale) al PalaLeonessa trascinati da Yeboah (21 punti) e da Justin Robinson sempre più timoniere della squadra (18+4+6 per 28 di valutazione): il punteggio finale recita 95-74 in un match che i siciliani hanno indirizzato dopo un sontuoso 1° periodo da 32-17! Tiro da 3 protagonista della partita: 13/36 (44%) per Trapani e 6/20 (30%) per i padroni di casa.
  • Importante vittoria dopo 4 ko consecutivi per Scafati che, in attesa di far debuttare McCrae e prendere Happ, vince in casa contro Cremona per 85-77 grazie ad una solida prova sui 40 minuti: partenopei sempre al comando delle operazioni con un meraviglioso Elijah Stewart da 35 punti e 37 di valutazione
  • Non c'è partita a Trieste tra i padroni di casa e Varese: Brown e Valentine combinano per 41 punti (20 e 21) in un match allenamento finito 107-81.
  • Ismael Kamagate è l'eroe del successo in rimonta ed in volata di Tortona contro Sassari per 71-68. Finale punto a punto quando, sul 68-66 a 41", l'ex Olimpia conquista il rimbalzo offensivo ed è gelido per il +4.
  • Bentil e Green indossano il costume da supereroi e sembrava avessero preso per mano Napoli. Il finale però è un horror. La Gevi, dopo essere stata in vantaggio per gran parte del match, gestisce malissimo gli ultimi possessi e si arrende 80-81 alla Reyer Venezia. L’uomo che realizza il buzzer beater (giocata da 3+1!) per la vittoria dei veneti è l’ex Olimpia Milano, McGruder, (14 punti, 4 rimbalzi, 5 assist), il migliore dei suoi.
  • Combattuta anche la partita tra Pistoia e Reggio Emilia, che finisce 73-70. I padroni di casa, sotto alla fine del primo tempo, recuperano dallo svantaggio durante il terzo quarto. Entrambe le squadre restano a contatto ravvicinato fino agli ultimi istanti del match, durante i quali Pistoia però dimostra maggiore freddezza. Migliore realizzatore dell’Estra è Forrest con 16 punti, 3 rimbalzi. 

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