LBA Playoffs (QF), Venezia batte in volata Sassari, Milano e Virtus 1-0 facile

La Reyer trema nel finale ma ha la meglio sulla Dinamo. i campioni d'Italia e la Virtus vincono senza problemi.

LBA PLAYOFFS (QF)

Olimpia Milano (#1) - VL Pesaro (#8) 94-68 [MIL 1-0]

Non c'è partita in Gara1 tra Milano e Pesaro con i biancorossi di Messina che indirizzano subito il match per poi amministrare il vantaggio. Prestazione in gran spolvero per Gigi Datome da 17 punti con 5/7 da 3, bene anche Billy Baron con 19 punti.
I padroni di casa cominciano con 6/12 da 3 punti volando sul 35-20 dopo i primi 12' di gioco e vanno negli spogliatoi sul 54-33 tirando 19/39 dal campo (9/20 da 3), 12 assist di squadra e 11 palle perse forzate agli avversari. Il tutto con 13 punti di Baron e 10 di Shields. Nella ripresa i padroni di casa arrivano anche fino al +29.

Reyer Venezia (#4) - Dinamo Sassari (#5) 82-79 [VEN 1-0]

La Reyer Venezia suda freddo nel finale ma grazie alla difesa e alla freddezza di Derek Willis riesce a sopravvivere alla Dinamo in una combattuta ed emozionante G1.
Sassari comincia con il piede giusto tanto da prendere il comando e toccare il +12 ad inizio 2° periodo (34-22) ma Venezia reagisce e lo fa con Brooks per andare al riposo lungo sul 50-45. Il match rimane equilibrato ma sul finire del 3° periodo i lagunari provano la fuga: due triple consecutive di Bramos, appoggio di Tessitori e +11 Reyer (65-54) a 75" dalla fine della frazione poi conclusa sul 65-58. 
La difesa di Venezia manda fuori giri l'attacco di Sassari e Mokoka con 5 punti riporta i suoi sul 72-60 ad inizio 4° periodo ma Sassari non demorde e grazie all'energia di Diop (specie in difesa su Watt) ricuce il distacco fino al -3 (74-71) a metà frazione. Finale thriller con Kruslin che sigla il -1 (78-77) a 56", Robinson ruba palla a Brooks che però si riscatta stoppando Dowe con Diop che manca il tap-in, il tutto con Venezia che ha il possesso ma con 28". Inizia il valzer dalla lunetta: Willis 2/2, Dowe 2/2, Willis 2/2 e Bendzius manca (corto) la tripla del pareggio con la Reyer che ha provato in tutti i modi a commettere fallo.

Virtus Bologna (#2) - Happy Casa Brindisi (#7) 104-68 [VIR 1-0]

Non c’è partita alla Segafredo Arena dove i padroni di casa si impongono ed indirizzano sin da subito la partita andando in vantaggio di 28 lunghezze dopo solo 20’ senza mai rischiare la rimonta Brindisina. Segafredo guidata da un super Isaia Cordinier da 15 punti, bene anche Semi Ojeleye con 14 punti

Primo quarto dominato dei padroni di casa che grazie ad un 11-0 di parziale iniziale e anche alle ottime percentuali si portano avanti di 16 lunghezze dopo i primi 10’, 29-13.

Le Vnere continuano a spingere e a cavalcare un super Isaia Cordinier da 15 punti, andando poi negli spogliatoi con ottime percentuali al tiro e sul 64-36. Nella ripresa gli ospiti entrano in campo con un atteggiamento diverso ma non possono nulla contro la squadra di coach Scariolo.