NFL Friday Night Lights #9: La strana settimana di Mr.Dobbs!

Titolare ai Cardinals, Riserva ai Vikings, Titolare ai Vikings e W contro gli Atlanta Falcons...che settimana per Joshua Dobbs!

Quando il tuo QB si infortuna gravemente (il classico "season ending injury") la stagione della squadra è, nella maggior parte delle volte, andata. Certo ci sono i casi alla Carson Wentz/Nick Foles come eccezione a confermare la regola (con tanto di Superbowl vinto dagli Eagles contro i Patriots), ma la norma vuole che difficilmente si faccia molta strada senza il proprio regista titolare.

Al di la' della qualità dell'eventuale back up, la mancanza del QB titolare si porta dietro anche un fattore di "conoscenza" degli schemi, di allenamenti fatti con la "prima squadra" di fiducia che gli stessi compagni di squadra hanno in quello che, sostanzialmente, è il leader dell'attacco. La rottura del tendine d'Achille di Kirk Cousins ha gettato nella disperazione i tifosi dei Vikings che, reduci da una piccola striscia positiva, cominciavano a vedere la possibilità di un posto ai playoff in una NFC apertissima. 

Ingaggio last minute

Per cercare di tamponare la perdita del proprio QB, Minnesota ha deciso di ingaggiare dai Cardinals il QB Josh Dobbs. Kyler Murray è sulla via del recupero e quindi Arizona ha spedito il proprio regista nel grande Nord per un 6th round pick. Dobbs, che nonostante le tante sconfitte inanellate dai Cardinals, non aveva demeritato completamente è arrivato a Minneapolis solo mercoledì. Non si è mai allenato con la prima squadra lasciando tutti i “first team reps” a Jaren Hall, rookie QB da BYU che si apprestava al suo primo start da titolare, e si è concentrato principalmente nell'imparare i nomi dei compagni, la terminologia dell'attacco dei Vikings e altre cose simili con un orizzonte, di eventuale titolarità, fissato per la domenica successiva. Contro i Falconso quindi Dobbs si è accomodato in panchina, come riserva di Hall

Hall, ahilui, non è durato molto e, vittima di una concussion, ha immediatamente lasciato il posto a Dobbs. Lo stesso si è quindi trovato a guidare un attacco che non conosceva, con compagni di squadra di cui forse sapeva i cognomi perchè scritti sulla maglia e dopo aver letto un bignami sull'attacco dei Vikings. L'ex Tennessee non ha demeritato e come se niente fosse ha guidato Minnesota ad una sorprendente vittoria ad Atlanta issando quindi i Vikings ad un 5-4 di record che, figlio di cinque W nelle ultime sei partite, proietta i gialloviola in corsa per i playoff.

Dobbs è stato ovviamente celebrato da tutto lo spogliatoio che ne ha riconosciuto la leadership e la professionalità in un momento difficile per tutta la squadra. Come detto i Vikings siedono ora su un 5-4 di record che, ad oggi, vorrebbe dire un posto playoff. Se consideriamo che il calendario non è dei più impossibili e che Justin Jefferson, WR superstar della squadra, dovrebbe rientrare a breve allora tutto è possibile per Dobbs & Co.