Il rammarico di Banchi con Milano: "Non si è voluto investire negli stranieri"

Il coach di Pesaro si prepara ad ospitare la sua ex squadra in un match molto intrigante vista la ripresa della VL.

Luca Banchi è nella storia dell'Olimpia Milano, fu lui l'allenatore del primo scudetto dell'era Armani e sembrava che sotto la sua guida l'Olimpia avesse un progetto ambizioso visto la base di partenza.

Domenica Banchi e la sua rinata Pesaro ospiteranno Milano, queste le sue parole nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport proprio sul rammarico di quegli anni in biancorosso: “C’era voglia di costruire un progetto fondato sugli italiani. Avevamo Ale Gentile, Hackett e Melli. Più Langford e Jerrells, due Usa importanti. In quella stagione sono arrivati scudetto e playoff di Eurolega, sfiorando la Final Four”

Il rammarico: “Era un bel gruppo da cui poteva nascere un futuro di successi. Ma dopo il club non ha voluto investire sugli stranieri. Speravo che gli italiani mi bastassero ma quel progetto è affondato dopo la squalifica di Hackett per avere lasciato il ritiro della Nazionale e per il mancato rinnovo pluriennale di Melli. L’anno dopo abbiamo trovato sulla nostra strada il Triplete di Sassari”.