Virtus Bologna, Zanetti conferma: "Baraldi non sarà più parte del CDA"

Il patron delle V-Nere ha fatto il punto della situazione chiarendo alcune situazione ed annunciando l'addio del CEO

Massimo Zanetti, patron della Virtus Bologna, ha indetto in mattinata una conferenza stampa per fare il punto della situazione in casa V-Nere dopo i rumors usciti nella serata di martedì. Oltre al patron presente anche il GM Paolo Ronci, non il CEO Luca Baraldi. 

L'apertura di Zanetti per gettare acqua sul fuoco: “Mentre costantemente si vuole dare un'immagine di pressapochismo, di continue discussioni e francamente non ne vedo il motivo. Quando io ho scelto, data la mia veneranda età, di fare entrare un socio bolognese in società proprio per consolidare ancora di più la Virtus, perché per mantenere una squadra di basket bisogna essere danarosi, l'ho già detto altre volte, e in funzione anche di un futuro, che non so quando arriverà, da quel momento sono nate il volere a tutti i costi creare delle problematiche o pensare chissà che cosa, mille invenzioni. Io e Gherardi siamo dei carissimi amici, da parte di Gherardi non c'è mai stato nessun gesto di prevaricazione in qualche senso, anzi è un uomo che quando io gli ho chiesto ha sempre aiutato la Virtus e io di questo lo ringrazio - aggiunge - Cos'è come il sottoscritto da quando ormai sono passati più di otto anni Alberto Bucci mi ha chiesto di aiutarlo con la Virtus e le Coop, che sono le proprietarie della Virtus, io sono entrato ben felice di aiutare una società sportiva perché fa parte del mio DNA, io ho sempre privilegiato il fatto di aiutare i giovani, le società sportive e quindi ho creato questo curriculum di dirigente sportivo che in ultima mi ha anche procurato una cosa che è la cosa che mi rende più orgoglioso nella vita, il collare d'oro del CONI che Giovanni Malagò ha avuto la gentilezza di donarmi, quindi ben felice di aiutare la Virtus e continuo a farlo anche oggi con questo intervento”.

Sul futuro di Baraldi

“Ieri io e i miei colleghi consiglieri abbiamo dato le dimissioni proprio perché dovevamo farlo per cambiare tutti i consiglieri e in questa maniera facendo un'assemblea, quando faremo l'assemblea nel più breve tempo possibile per rieletti i consiglieri e probabilmente non ci sarà più il signor Baraldi, proprio perché è anche bene dopo tanti anni di portare una ventata d'aria fresca in questa società del basket bolognese. Il signor Baraldi è un sodalizio sportivo che è nato tanti anni fa perché è nato con il Bologna Calcio e quindi poi siamo andati avanti col ciclismo, poi col basket, quindi è sempre stato un uomo di mia fiducia e assieme abbiamo vinto tanti trofei, abbiamo portato la Virtus Bologna dall'A2 da una situazione anche di problemi, abbiamo vinto tante coppe, abbiamo vinto il campionato di A2, abbiamo vinto la Coppa Italia di A2, l'unica che non ho vinto è quella di A1, abbiamo vinto la Champions, abbiamo vinto le Supercoppe, abbiamo vinto uno scudetto, quindi adesso vediamo quest'anno speriamo abbiamo vinto una coppa all'anno, quindi io non posso che ringraziare il signor Baraldi della sua opera e del fatto di aver portato avanti bene la società, però come tutte le cose a un certo punto devono anche finire così come i dirigenti, i vecchi dirigenti”

La novità: “Ronci rimane e parlerà solo lui con la stampa"

“La novità sarà il dottor Comellini che è un mio collaboratore da tanti anni, ma vorrei spiegarvi bene proprio i giornalisti perché sono quelli che scrivono e di cui le società hanno un grandissimo bisogno perché se non ci foste voi non ci sarebbe l'interesse verso le società, quindi noi avremmo anche meno biglietti, quindi io vi ringrazio della vostra opera, però voglio che sappiate le cose bene, il futuro sarà Comellini seguirà la parte amministrativa della società, ha stretto contatto col presidente che sarò io, Paolo Ronci seguirà tutta la parte sportiva e ciò che riguarda i giocatori, l'allenatore, proprio tutta la parte sportiva, l'unico, e questo è importante, che parlerà con la stampa sarà Paolo Ronci, Comellini no, non sarà più come prima dove c'era una persona che faceva tutto, amministratore, giornali, commenti e quant'altro, no, le cose saranno ben definite”

L'appello ai giornalisti: “Parlate solo di basket, sennò mi arrabbio”

“Ronci parlerà con i giornali e pregherei che i giornalisti parlassero solo di sport, di basket, dei giocatori, dite pur quello che volete, dite che prendiamo delle toppe, dite che la società doveva fare meglio, quello che volete se parlate di sport, non parlate più della società, se lo facciamo come con Scariolo e lo facciamo andare, qualche altro e adesso lo facciamo andare. La società riguarda solo il sottoscritto e Carlo Gherardi, caso mai, non quello che riguarda la cronaca, perché la Virtus non è né fallita né fallirà, mi sono spiegato bene? Perché su questo mi arrabbio, la società Virtus è calma, tranquilla, con i soci, con gli organi dirigenziali, non ha alcun problema”.

Su Holiday

“Negli ultimi articoli che sono venuti fuori, non so chi e non so come, ma anche l'ultimo giocatore che stiamo prendendo, che adesso Paolo ci spiegherà tutto, in pratica è già stato distrutto, sembra che prendiamo una topa morta, un vecchio di 36 anni che è una cosa raffazzonata, non è così, quindi dovete cercare di darmi una mano, la Virtus è un patrimonio inestimabile della città di Bologna, quindi se io mi sento così responsabile di una cosa che è più vostra, parlo ai bolognesi, che è mia, dovete cercare di aiutarla alla Virtus, non creargli dei problemi, ok? Ecco, mi sembra di avere tutto”

La ferita

"Fare adesso l'assemblea o a giugno sarebbe cambiato poco. E' stato fatto un budget a giugno scorso, poi a settembre, poi a dicembre, e non andava bene. E l'altro giorno abbiamo fatto il quarto budget in un anno, il quarto aumento di capitale che io e Gherardi dovremo sottoscrivere. Mi pare che una situazione del genere sia poco normale. E prima di prendere questa decisione ci ho pensato tanto, tanto. Ricordo una cosa che mi ha ferito molto, però l'ho accettata perché la maggioranza voleva così. Al budget di giugno abbiamo tolto la squadra femminile, alla quale tenevo tantissimo. In un budget da 23 milioni, poi 20, sembrava che il problema fossero 700mila della donne. Poi son stati fatti 4 budget a botte di milioni".

Aspettative…e frecciate

"Speriamo di essere così bravi a trovare risorse, in modo che ne servano meno. Noi abbiamo stanziato un budget, poi se ne servono meno… questi sono i numeri di Baraldi, che l'ha già sbagliato quattro volte. Lo schema di governance? E' una mia proposta, ma è condivisa da Gherardi, che mi dice sempre che sullo sport non c'entra, "fai te". Con lui non c'è nessun problema, nella maniera più assoluta - aggiunge - Con l'Eurolega i rapporti li ha sempre tenuti Paolo Ronci, anche perché Baraldi non sa l'inglese. I numeri del bilancio da presentare in Eurolega sono preparati - sui numeri di Baraldi - dalla nostra Francesconi e da Gualandi. L'Eurolega non ha nessun problema con la Virtus, anzi è onorata e contenta che ci siamo. Non penso ci siano problemi, dobbiamo tenere i conti a posto e far vedere che la società è tranquilla".