NFL Tuesday: Commento della Week #4!
Brady torna da vincitore a casa sua, i Chargers sorprendono tutti e i Cardinals rimangono gli unici imbattuti
Brady torna da vincitore a casa sua, i Chargers sorprendono tutti e i Cardinals rimangono gli unici imbattuti
IL RITORNO
I temi della giornata erano tanti ma niente in confronto, a livello di importanza, al ritorno di Tom Brady a Foxboro. Video celebrativi, abbracci con Belichick (con cui il campione ha avuto anche un lungo colloquio privato nel post partita), record NFL di passing yards battuto e una partita risoltasi sul filo del rasoio con i Patriots a fallire il field goal del sorpasso dalle 56 yards a pochi secondi dalla fine del match (l'ovale prende il palo). Tampa Bay esce dalla trasferta emotivamente più complessa nella maniera migliore nonostante un Brady (22 su 43 per 269 yards) non al massimo della forma e con una difesa protagonista dopo i disastri con i Rams di settimana scorsa. Nella stessa Division dei Patriots, Buffalo procede spedita la sua marcia verso i playoff. Josh Allen (20 su 29 per 248 yards 2 TD e 1 INT) gioca sul velluto e segna un 40-0 a Houston con tanti saluti al resto della NFC East (Miami priva di un QB affonda con i Colts mentre a sorpresa arriva la prima W dei Jets contro i Titans)
ANTEPRIMA?
In settimana Aaron Rodgers (20 su 36 per 240 yards e 2 TD) si era soffermato su quanta ammirazione provasse per coach Tomlin facendo subito partire il film di un #12 in salsa giallonera il prossimo anno. Arrivata la domenica, i Packers non hanno avuto particolare pietà degli Steelers (che precipitano ad un 1-3 preoccupante) vincendo una partita meno combattuta di quello che dica il punteggio. Rodgers sembra essersi ripreso dalla offseason appena trascorsa e Green Bay ha già in mano la NFC North. Chicago batte Detroit ma non sembra poter dar fastidio ai gialloverdi (così come i Vikings battuti a domicilio dai Browns).
IMBATTUTI
A sorpresa i Cardinals rimangono gli unici imbattuti della NFL. Nel big match della NFC Arizona ha la meglio dei Rams, reduci dallo scintillante successo contro i Buccaneers. Stafford (26 su 41 per 281 yards 2 TD e 1 INT) non entra mai in ritmo con i suoi ricevitori e Kyler Murray (24 su 32 per 268 yards e 2 TD) ne approfitta per piantare quasi 40 punti su una delle difese più forti della Lega: se l'ex Oklahoma, il vero videogioco della NFL, dovesse trovare continuità, all'interno delle singole partita, i Cardinals sono dei serissimi candidati alla vittoria finale e la W di ieri lo dimostra in pieno. Nella solita durissima NFC West, Seattle supera San Francisco che deve rinunciare, per infortunio a Jimmy Garoppolo. Così, dopo Lawrence, Wilson, Fields e Jones, anche Trey Lance dovrebbe guadagnarsi i gradi di titolare (dell'attacco dei Niners, nello specifico). Il prodotto di North Dakota State non demerita contro i Seahakws (9 su 18 per 157 yards e 2 TD)
L'ALTRA LOS ANGELES
Altra sfida attesa era quella del Monday Night fra gli imbattuti Raiders e i Chargers, reduci dal colpaccio in quel di Kansas City. Justin Herbert (25 su 38 per 222 yards e 3 TD) gioca una prima metà di gara stellare, Los Angeles vola sul 21-0 e rintuzza la rimonta di Las Vegas per il 28-14 finale che regala ai Chargers la vetta della AFC West. Division in cui i Chiefs si riprendono dalla già citata scoppola della settimana scorsa (W a Philadelphia) e i Broncos perdono in casa al termine di un match senza storia contro i Ravens. Baltimore non deve faticare più di tanto e l'infortunio a Teddy Bridgewater priva Denver del proprio regista titolare (il sostituto Drew Lock lo fa ahiloro rimpiangere).
💬 Commenti