LBA 2024-25, cosa è successo nella 22ª giornata

Milano ruba due punti a Brescia e risale la classifica, la Virtus scivola sul campo di Napoli. Una Trapani da record annichilisce la Pallacanestro Trieste in casa. Trento e Tortona vincono in scioltezza.

Scritto da Raffaele Fioretti  | 

Milano ruba due punti a Brescia e risale la classifica, la Virtus scivola sul campo di Napoli. Una Trapani da record annichilisce la Pallacanestro Trieste in casa. Trento, Tortona e Venezia vincono in scioltezza.

LBA 2024-25, 22ª GIORNATA

Germani Brescia - Emporio Armani Milano, le considerazioni 

L'EA7 sfodera una gran prestazione e al PalaLeonessa si impone contro la Germani Brescia, prima in classifica, vincendo 73-79. Dopo aver trascorso gran parte del match a rincorrere gli avversari, i meneghini riescono a mettere la testa avanti negli ultimi minuti di gioco. La squadra di Messina mette in difficoltà Brescia perché, innanzitutto, difende con grande intensità: solo 73 punti concessi a Brescia, seconda in classifica per punti realizzati (91 di media a partita…). L'assenza di Mirotic non ha pesato particolarmente. L'Olimpia, infatti, ha ricevuto delle risposte importanti sul campo da tutti i giocatori in panchina, anche da chi recentemente appariva un po' sottotono. Ottima la prova dei due palleggiatori principali: Bolmaro e Mannion ci mettono qualche minuto ad entrare nel match, ma poi sono una furia. Nico, quindi, finalmente batte un colpo, dopo un periodo decisamente negativo. Sufficiente il contributo di Diop e Caruso, impegnati a contrastare Bilan: fanno il massimo, e questo vale molto. Quando non ci sono loro in campo, Bilan viene neutralizzato bene da Zach LeDay. A guidare l'arrembaggio, il solito Shavon Shileds che mette il sigillo sulla partita. Con questi due punti Milano conquista si porta a quota 30: diminuisce la distanza tra l'EA7 e i piani altissimi. Messina ha tempo per presentarsi al meglio ai playoffs. 

Napoli Basket - Virtus Segafredo Bologna, le considerazioni

Scivolone della Virtus in trasferta a Napoli: i bolognesi si lasciano beffare dalle giocate di Pullen nel finale e perdono 93-88. I virtussini perdono, quindi, l'occasione di assicurarsi il primato in classifica in solitaria. Anzi, Trento e Trapani, entrambe vincenti oggi, agganciano proprio in cima alla classifica la Virtus. Le v nere soffrono certamente il clima incandescente del PalaBarbuto, determinato a spingere con forza i partenopei verso una vittoria importantissima in chiave salvezza. In generale, questa, per la Virtus, è stata una brutta serata “no”. Ne sono un evidente sintomo le 18 palle perse e l'espulsione di Shengelia, dopo uno “scontro” con Woldetensae. Belinelli (13 punti, 2 assist) e Cordinier (9 punti, 5 rimbalzi, 9 assist) si fanno sentire nei momenti decisivi, ma non basta per dare una svolta alla partita. Anche Diouf  (13 punti) sotto canestro fa molto bene. Quando, però, in attacco si concedono a Pullen e Zubcic 25 punti a testa e 88 in totale, allora vincere diventa veramente un'impresa ardua. Sfuma veramente così una gran bella occasione per staccarsi dal gruppo ai piani alti. Vincere anche solo per mandare un segnale a tutte le altre avrebbe avuto un gran valore. 

La ventiduesima giornata in pillole

  • Trapani Shark da record! Il soggiorno in Sicilia della Pallacanestro Trieste, già martoriata dagli infortuni, diventa un incubo. La squadra di Repesa vince 131-88 realizzando una delle migliori prestazioni nella storia di questo sport in Italia. Con nove giocatori in doppia cifra (Brown e Notae entrambi a quota 21 punti), la Shark travolge completamente gli avversari. Dopo due quarti il tabellone dice 70 punti segnati (eguagliato il record di Varese del 2019). A fine partita sono 43 gli assist realizzati dai granata: superato, per usare un eufemismo, il record di Avellino risalente al 2019. Con 131 punti finali questa è la quarta miglior prestazione di sempre. Dopo settimane di tensioni, tra voci di corridoio ambigue e la delusione della Coppa, Trapani esplode sfoggiando tutto il suo potenziale: da paura!!!
  • Settima sconfitta consecutiva per l'Openjobmetis Varese che oggi cede 63-78 contro Reggio Emilia. I padroni di casa, in grossa difficoltà a trovare la via del canestro, restano sotto per 40': non bastano le solite iniziative di Hands (23 punti, 6 rimbalzi, 1 assist) per impensierire gli avversari. Dall'altra parte, al contrario, il duo Barford - Winston impegna benissimo la difesa dei varesini e permettendo così a Reggio di guadagnare vantaggio. Varese resta a un passo dalla zona retrocessione, Reggio Emilia combatte con i denti per un posto ai playoff.
  • Trento ritorna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive. La prima vittima dopo la vittoria della Coppa, quindi, è Pistoia che si arrende 87-64. La vittoria è netta, il risultato mai in discussione. Il migliore in campo per Coach Galbiati è Jordan Ford che mette a referto ben 25 punti, conditi da 3 rimbalzi e 4 assist. L'Estra, dopo la vittoria eccezionale contro Napoli si ferma subito, e scivola all'ultimo posto; la Dolomiti Energia ritorna in scia per agganciare la prima posizione in classifica.
  • Colpaccio Sassari in trasferta: finalmente anche i sardi battono un colpo, superando in volata 70-76 la Nutribullet Treviso direttamente al PalaVerde. Durante il secondo quarto gli ospiti, dopo un inizio di gara equilibrato, danno uno scossone alla partita, segnando un parziale positivo di 23-13. La Dinamo, poi, è brava a proteggere lo scarto e a respingere indietro gli attacchi dei trevigiani. La vittoria, importantissima in ottica salvezza, è merito di tutti i componenti della squadra: sono 5 i giocatori in doppia cifra, guidati da Cappelletti (15 punti, 4 rimbalzi). Treviso continua a perdere punti: questa è la quarta sconfitta di fila.
  • Super prestazione anche di Tortona, che in trasferta a Scafati vince 79-102. Cinque vittorie consecutive per la squadra di De Raffaele tra Campionato e Coppa e una squadra che, nel momento più difficile della stagione, fa vedere tutto il suo valore. Oggi il punto alla partita viene messo durante il terzo quarto con un parziale clamoroso: 33-13. Il volto di questa squadra è Justin Gorham (16 punti, 8 rimbalzi, 5 assist),  oggi e sempre protagonista di prestazioni entusiasmanti. Tortona c'è tutta nella corsa playoff. 
  • Vittoria in scioltezza anche per la Reyer Venezia che in casa si impone 87-70 contro la Vanoli Cremona. I padroni di casa non vacillano mai e non lasciano mai la presa: dopo un ottimo avvio (23-9) il ritmo resta sempre altissimo. Dominante anche oggi, Kabengele (23 punti, 12 rimbalzi) mette in seria difficoltà la difesa cremonese. Si associano a lui con ottime prestazioni anche McGruder e Wiltjer. A Cremona, invece, non bastano i 24 punti di Owens. La Reyer resta ancora solo un passo fuori alla zona playoff.

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