NCAA, Banchero guida Duke nel big match contro Gonzaga

Prestazione maiuscola da parte di Banchero a Las Vegas, che segna 20 dei 21 punti totali nel solo primo tempo. In ombra Holmgren.

Nella nottata italiana è andata in scena la partita più importante della stagione regolare NCAA di college basketball. Nello specifico, i Gonzaga Bulldogs (#1) hanno affrontato i Duke Blue Devils (#5). Questo, oltre ad essere un match importante in vista della March Madness, è uno scontro molto interessante in chiave NBA Draft 2022, con i migliori due prospetti in azione. Chet Holmgren per i Bulldogs e l'italiano Paolo Banchero per i Blue Devils.

Il Match

La partita è stata molto combattuta fin dalle prime fasi, atmosfera di certo alimentata anche dai rumorosi spalti della T-Mobile Arena gremita da 20389 spettatori, un record per lo stato del Nevada. I Blue Devils partono forte con un Banchero da capogiro: sono ben 20 i punti segnati dall'ala di Duke nel solo primo tempo (sui 21 totali), mettendo in piedi un dominio mai visto da parte di un freshman in questa stagione. L'azzurro è stato capace di segnare in molti modi: da tre punti, in isolamento, in entrata. Ma la partita di Banchero non è stata solamente ottima da un punto di vista realizzativo: i 5 rimbalzi e 2 assist hanno mostrato che il #5 dei Blue Devils non è solamente un realizzatore, ma può giocare bene sotto molti aspetti. 

Dopo aver dominato il primo tempo, Banchero ha saltato buona parte della ripresa a causa di problemi di crampi, cosa già avvenuta nel corso delle sette partite stagionali giocate. Duke ha sofferto il ritorno in partita da parte di Gonzaga, trascinata dai canestri importanti di Julian Strawther (20/10/1) e Drew Timme (17/5/5). La partita è arrivata a giocarsi proprio agli ultimi possessi, ma il canestro in entrata di Jeremy Roach (9/2/1) ha messo la firma sulla vittoria di Duke per 84-81. 

La partita di Holmgren

Partita in ombra invece per Chet Holmgren, la potenziale prima scelta assoluta: il lungo di Gonzaga ha sofferto problemi di falli nel corso del primo tempo, costringendolo a perdersi almeno metà dei primi 20 minuti di gioco. Ma anche nel secondo tempo non sono state molte le occasioni nelle quali i Bulldogs hanno cercato il proprio #34: di certo Holmgren ha sfruttato le proprie leve ed il proprio posizionamento per catturare importanti rimbalzi offensivi e produrre punti facili. Alla fine il centro di Gonzaga ha comunque portato a casa 16 punti, 7 rimbalzi e 3 stoppate, ma non è sembrato quel giocatore decisivo che molti ci si aspettavano, almeno in questo caso.

La vittoria di stanotte porta Duke ad un record di 7-0 in questa stagione, mentre Gonzaga scivola a 6-1. Quella contro i Blue Devils è la prima sconfitta in stagione regolare in oltre un anno e mezzo per i Bulldogs: l'ultima sconfitta per Gonzaga risaliva infatti al 22 Febbraio 2020, quando sono stati sconfitti dagli BYU Cougars.