Rising Stars al Resto Del Mondo, Wiggins MVP!

Scritto da FMB  | 
La prima edizione del nuovo Rising Stars se lo aggiudica la squadra degli stranieri guidata da Antetokounmpo & Co, non il solito spettacolo ma una partita combattuta fino alla fine. Rising Stars

USA Selection - Resto Del Mondo 112-121 (67-69)

USA Selection: Caldwell-Pope 8, Noel 4, Zeller 12, Oladipo 22, Payton 2, Plumlee 13, Burke 17, LaVine 22, Muhammad 10, Covington 2, Carter-Williams DNP All.Gentry Resto Del Mondo: Antetokounmpo 12 (10 rimb), Mirotic 16, Gobert 18 (12 rimb), Wiggins 22, Schroder 13, Dellavedova 4, Exum 4, Papanikolaou 2, Dieng 14, Bogdanovic 16. All.Atkinson

Recap

786_1441598_246322La prima edizione di USA Vs Resto Del Mondo va al Resto Del Mondo che alla lunga batte gli americani con Andrew Wiggins MVP silenzioso ma reo dei voli al ferro più belli; il nuovo formato rende più seria la sfida in campo, non ci sono schiacciate ad ogni possesso, tante palle perse e si vede anche qualche bozza di seria difesa. Nella prima metà del primo tempo si registrano la bella stoppata di Antetokounmpo su Cladwell-Pope, le schiacciate di potenza di LaVine, quello più carico in campo, e Muhammad più le triple dei poveri europei come Bogdanovic e Mirotic (4/4 nel primo tempo!), punteggio sul +8 Resto del Mondo (32-40). Prima dell’intervallo si comincia ad andare al ferro con più frequenza, Oladipo scalda la mano da 3 realizzando 2 triple consecutive che portano gli States davanti per la prima volta (58-53) a 3’14” dall’intervallo, timbra il cartellino anche Andrew Wiggins con 2 schiacciate consecutive, la seconda un super alley-oop alzato da centrocampo da Schroder (vedi video sotto), più una stoppata su Oladipo facendo presagire ad un duello nella ripresa. Al riposo lungo si va sul 67-69 per il Resto del Mondo con Mirotic top-scorer per i suoi (14 punti), Antetokounmpo che ha sporcato il referto in ogni categoria e Victor Oladipo top-scorer assoluto (16 punti). Schiacciate 12 a 11 per gli americani. B9xmkUGIEAAISqi.jpg-largeNella ripresa continua a regnare l’equilibrio (90-90 a 13’ dalla fine) e continuano la propagande di Oladipo per avere una Nomination ai prossimi Grammy’s perché non ha messo un secondo di cantare nel microfono, e quella di Zach LaVine per l’MVP vista la continuità con la quale continua a buttarla dentro. A metà del 2° tempo Noel punta Gobert, va per posterizzarlo ma il francese lo stoppa in pieno per poi schiacciare sul capovolgimento! A differenza delle 11 edizioni condizionate da una sorta di Slam Dunk Contest negli ultimi 3’ di partita, in questa abbiamo una partita combattuta fino alla fine; a 7’ dal termine Bogdanovic piazza la bomba del +7 (96-103), la compagine americana prova la rimonta con Oladipo che prova una remix…ma con 4 maglie nere sotto canestro che lo intercettano al momento dell’elevazione! Ultimi 2’ combattuti, Burke sigla il -3 USA (109-112) ma sul capovolgimento Wiggins rimedia ad un pasticcio di Schroder e porta a casa un gioco da 3 punti per il +6 a 93” dalla sirena finale, la giocata chiave arriva a 1’ dalla fine con la stoppata di Gobert ai danni di Plumlee che lancia in contropiede il tedesco degli Hawks per la schiacciata del +6 (111-117)! Schermata 2015-02-14 alle 05.08.02

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