La Virtus Bologna rimonta e fa suo l'ultimo derby di Eurolega

I ragazzi di coach Scariolo inseguono a lungo, ma superano l'Olimpia affidandosi ad un enorme Hackett da 25 punti

Scritto da Lorenzo Mengoli  | 
Ciamillo-Castoria

I ragazzi di coach Scariolo inseguono a lungo, ma superano l'Olimpia affidandosi ad un enorme Hackett da 25 punti

ROUND #34

Virtus Bologna-Olimpia Milano 89-84

Ultimo round di questa stagione regolare di Eurolega che coincide con il quinto derby d’Italia della stagione. Partita che si presenta più come un’amichevole di lusso che come vero e proprio test pre-playoff di LBA viste le numerose assenze da entrambe le parti. Fuori Teodosic, Pajola e Mannion oltre ai lungodegenti Abass e Cordinier per i padroni di casa, mentre gli ospiti devono fare a meno di due pilastri come Melli e Napier. Nel primo quarto dominano, infatti, gli attacchi sulle difese e Milano chiude avanti 26-22 dopo il buzzer beater di Datome, nonostante uno scatenato Hackett da 8+3 assist a referto. Nel secondo parziale Milano stringe le viti in difesa e trova i giusti mismatch sotto canestro che Hines sfrutta, coach Scariolo ferma così la partita a 4’ dalla sirena sul 25-37. I bianconeri si sbloccano, mettendo in campo più aggressività e applicazione in entrambe le metà-campo, trascinati dai 9 di Jaiteh, si va così all’intervallo sul 39-47

La Virtus torna sul parquet con la stessa intensità di fine secondo quarto e dopo neanche 3’ impatta a quota 54 con un 2+1 del solito Hackett, oltre alle 2 triple di capitan Belinelli. Milano è però brava a non scomporsi e a trovare sempre interpreti diversi per ritornare in vantaggio, ancora Belinelli e la giocata da “minors” di Hackett chiudono la terza frazione sul 65-68.

Hackett e Jaiteh si confermano spine nel fianco della difesa meneghina e i padroni di casa mettono la testa avanti dopo tempo immemore sul 74-72 dopo 3’. L’Olimpia non riesce più a trovare quella fluidità in attacco e commette alcune palle perse, le V-nere ne approfittano portandosi sul +7 a 2’ dalla sirena finale. I soliti Voigtmann(19) e Baron(14) provano a tenere in vita gli ospiti e il punteggio recita 87-84 a 45”, ma il liberi di Ojeleye chiudono il match sull’ 89-84.


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