Baldasso e Delaney trascinano Milano (con brivido) a Lione
Jones manca il tiro del KO e l'Olimpia può ancora sognare il 3° posto: decisivi i due playmaker
Jones manca il tiro del KO e l'Olimpia può ancora sognare il 3° posto: decisivi i due playmaker
ROUND #34
ASVEL Villeurbane - Olimpia Milano 80-81
Milano si presenta a Lione senza 5 giocatori (Datome, Kell, Shields, Rodriguez, Daniels) ma vince con brivido finale grazie ai 23 punti di Malcolm Delaney e ai 13 di Tommaso Baldasso.
Nel primo tempo i protagonisti sono Antetokounmpo e Wembanyama (11 punti a testa) che con le loro infinte leve creano problemi sia in attacco ed in difesa, ma Milano ha un Delaney ispirato: l'ex Barcellona realizza 15 punti e l'Olimpia insegue 41-40 al riposo lungo.
Ottimo avvio di ripresa da parte dei ragazzi di Messina che piazzano un 13-4 con tripla di Delaney per il +8 (45-53) dopo 3'20" di gioco. L'ASVEL non riesce più a fare male nel pitturato e Milano riesce a scappare sul +11 (47-58) dopo un bel appoggio di Hines. I biancorossi hanno il controllo difensivo del match ma, come spesso succede, non riescono a concretizzare in attacco l'ottimo lavoro fatto dietro e alla sirena del 3° quarto il punteggio recita 56-63 con tripla da centro campo sulla sirena di Baldasso in una frazione vinta da Milano 23-15 aveva iniziato con un parziale i 18-6.
Nell'ultimo quarto Milano torna sul +10 con un 5-0 di Baldasso, Wembanayma però non ci sta e l'ASVEL torna in partita a 4' dalla fine sul 79-81 a 20", Okobo con un 2+1 riapre la partita e Hall dalla lunetta non la chiude: 81-79 Milano a 10".
Possesso ASVEL che non riesce a tirare perché Lighty subisce fallo da Hall, gli arbitri vanno all'Istant Replay e decidono di assegnare l'anti-sportivo al #22 biancorosso reo di aver commesso il fallo a gioco fermo.
Lighty sbaglia il primo, mette il secondo per il -1 (80-81) e possesso per i francesi a 10": tira Jones ma sbaglia per la gioia di Messina.
💬 Commenti