LBA, Brindisi non molla ma è la Virtus ad imporsi

La Virtus strappa il referto rosa in una delle partite più belle della stagione finora grazie alla coppia Teodosic-Hervey.

Scritto da Valentino Aggio  | 
Ciamillo-Castoria

La Virtus strappa il referto rosa in una delle partite più belle della stagione finora grazie alla coppia Teodosic-Hervey.

LBA 9ª GIORNATA

Virtus Bologna - Happy Casa Brindisi 90-82

La Virtus Bologna vince di forza una partita davvero complicata ed avvincente contro una Happy Casa Brindisi mai arresa e capace di impensierire i campioni in carica. Dopo un avvio da incubo nel primo quarto per i padroni di casa, un secondo quarto da ben 33 punti segnati ha regalato un vantaggio confortevole di ben 15 lunghezze a fine primo tempo. La partita sembrava già finita dopo un tempo, ma i ragazzi di coach Vitucci non si sono mai arresi, arrivando addirittura ad un possesso di svantaggio nell'ultimo periodo. Il solito Milos Teodosic guida i compagni con una consueta doppia-doppia da 14 punti e 10 assist. Cecchino per un giorno è Kevin Hervey, che è il capocannoniere del match con 17 punti e ben 5 triple a segno. Dall'altra parte cuore e corpo dei pugliesi è Wes Clark, autore anch'egli di 17 punti totali. 

La Virtus non scende in campo nel primo quarto, sprofondando a metà inoltrata del primo quarto sul 7-21. Le palle perse sono ben 6 per i padroni di casa. Dilaga la Virtus nel secondo quarto, che affossa Brindisi con un'incredibile +15 all'intervallo. Il parziale di 33-8 nel secondo periodo sottolinea anche l'evidente difficoltà di Brindisi, decisamente più opaca rispetto ad inizio match.  I campioni d'Italia hanno alzato di molto l'intensità difensiva, mentre in attacco ci pensa il solito Teodosic, che va negli spogliatoi con 12 punti e 6 assist in tasca a metà partita. 

Il terzo periodo vede una Brindisi reggere colpo su colpo, con i bolognesi che hanno continuato a tirare con percentuali da capogiro da tre punti. Bologna arriva all'inizio dell'ultimo periodo con 10 punti di vantaggio sul 72-62. La panchina delle V-Nere si è rivelata fondamentale, pur con assenze pesanti come Belinelli e Mannion.

Brindisi non ha nessuna intenzione di arrendersi, sfruttando anche dei momenti di black-out da parte della Virtus. Per quanto riguarda i padroni di casa, vengono tenuti a galla specialmente da Cordinier. La bomba di Adrian porta Brindisi a -2, ma Hervey risponde subito con un tiro difficilissimo. La rubata di Pajola è fondamentale per la Virtus, con il #6 che segna liberamente il lay-up del +7. Brindisi sbaglia e Bologna ottiene due tiri liberi con Weems, che segna una conclusione su due. Dopo il rimbalzo è lo stesso Weems a commettere fallo per fermare il contropiede avversario. Dalla rimessa Perkins riporta i suoi a -5, per tenere in scia Brindisi. La Virtus gioca con il cronometro e trova l'ennesima tripla di Hervey, che chiude definitavamente i giochi.

 


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