Durant difende gli isolamenti dei Thunder

Scritto da FMB  | 
Esordire come coach in NBA e trovarsi realtà come Chicago e Oklahoma City non deve esser facile soprattutto quando ti trovi squadre legate ancora al passato, coach Fred Hoiberg allena con il fantasma di Tom Thibodeau che continua ad aggirarsi nello spogliatoio mentre coach Billy Donovan deve avere a che fare la croce/delizia di OKC, la "Premiata Ditta". Inutile girarci troppo attorno, i Thunder vivono e muoio sulle spalle di Kevin Durant (27 anni) e Russell Westbrook (26 anni), quando i due sono on-fire non c'è avversario che tenga, di conseguenza OKC campa sulle loro giocate in isolamento cosa che già ai tempi di coach Scott Brooks era nota e che coach Donovan pare non voglia toccare o meglio non possa metterci mano. Vivere di isolamenti ha i suoi pro ma anche i suoi contro se i singoli sono in serata storta, KD ha voluto rispondere così alle critiche di chi sostiene che questo sistema di gioco non li porterà lontano:
Quando in squadra hai ragazzi che possono poterti punti in isolamento come me e Russ devi giocare questo tipo di pallacanestro, cosa volte fare? Continuare a far girare la palla senza essere aggressivi? Se la difesa si concentra su di me ci pensa Russ se invece ho io la palla ho intenzione di lavorare, è una questione di scegliere il proprio veleno.
Andnado a sondare i numeri, tra i giocatori con più punti oltre i 50 possessi in isolamento "Durantula" comanda la classifica con 1.138 punti realizzati per possesso, i Golden State Warriors ne realizzano 1.133 per possesso! La domanda è la stessa da anni quando si parla dei Thunder, possono arrivare fino in fondo così? Ma soprattutto, coach Donovan metterà prima o poi mano a questa situazione?

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