NCAA Player Profile: Tyes Jones!
A Duke non c'è sil solo Okafor ma anche un ottimo regista che la suo primo anno sta mostrando ottimi segnali, personalità da vedere, grande visione di gioco ma debole in difesa.
Altra settimana, altro giro, altro freshman. Questa volta parliamo di Tyus Jones, il generale in campo della Duke al quarto posto del ranking NCAA, che sta impressionando gli addetti ai lavori grazie al suo QI cestistico e alla leadership con cui gestisce la squadra (se i Blue Devils sono il dodicesimo attacco della Division I il merito non è tutto di Jahlil OkafoR).
Le cifre sicuramente non sono sufficienti per definire il suo apporto in campo, ma dicono 10.7 punti, 5.1 assist, 3.2 rimbalzi e 1.4 rubate a partita, tirando con il 42.4% dal campo e il 36.8% dalla lunga distanza. Nella vittoria per 77-68 contro St. John’s Jones in collaborazione con il suo centro ha guidato Duke segnando 22 punti (5/11 dal campo, 2/5 da tre e 10/10 in lunetta), prendendo 4 rimbalzi e smazzando 6 assist. Conosciamolo meglio.
IL PROFILO
Tyus Jones è una point guard di 185 cm (scarsi, ma questo è soltanto un’impressione di chi scrive) al primo anno di università. E’ il classico playmaker vecchio stampo, un giocatore dotato di una grande intelligenza cestistica e una notevole personalità, doti che gli permettono di avere ben salde in mano le redini dei Blue Devils. E’ ordinato, ed ha ottime doti di passatore, che lo rendono un giocatore in grado di incidere in campo anche senza segnare. In più è il classico playmaker che nei finali vorresti sempre avere dalla tua parte, gestisce benissimo la pressione per avere appena 18 anni ed è un ottimo tiratore di liberi (88.5% in stagione). Inoltre tende a non perdere troppi palloni, qualità molto importante per il ruolo. D’altra parte però la fase difensiva potrebbe rappresentare un grosso problema nella sua carriera, considerando che a livello fisico e atletico è un giocatore assolutamente nella norma, anzi leggermente undersized. Inoltre non è particolarmente veloce negli scivolamenti difensivi. Probabile che il suo nome verrà chiamato tra i primi trenta del draft nel prossimo giugno, difficile vederlo salire più di tanto visto che il potenziale sembra limitato. Potrebbe essere un buon fit per qualche contender che vuole una point guard d’ordine a governare la second unit. ALTRI PROFILI George Niang (IND ST.) Norman Powell (UCLA) Treveon Graham (VCU) Caris LaVert (MICH) Montrezl Harrell (LOU) Bobby Portis (ARK) Jarell Martin (LSU) Frank Kaminsky (UW) Kevon Looney (UCLA) D'Angelo Russell (OSU)
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