Westbrook: "Non ho bisogno di sentirmi voluto dai Lakers"

A poche settimana dall'inizio della stagione il futuro dell'ex Thunder rimane nuvoloso nei gialloviola.

La stagione NBA 2022-23 è alle porte ed il futuro di Russell Westbrook nei Los Angeles Lakers rimane sempre incerto. L'arrivo di Patrick Beverley ed il ritorno di Dennis Schroder (oltre alla presenza di Kendrick Nunn) hanno riempito il reparto PG gialloviola aumentando l'alone di mistero sulla posizione dell'ex Thunder ed il suo contratto da $47 milioni.

Nell'intervista rilasciata ad Adrian Wojnarowski Westbrook è stato chiaro:

No non bisogno di sentirmi voluto, ho solo bisogno di fare il mio lavoro. Che io sia voluto o meno non ha molta importanza. Penso che la cosa più importante sia che mi presenti al lavoro e lo svolga  come l'ho sempre fatto: sii professionale, esci, gioca a gambe levate e gareggia.

Le ipotesi sono solo due: o a breve arriverà una trade o, se Russ rimane, si prospetta un ruolo da 6° uomo. L'ex Rockets comunque rimane concentrato sul presente: “Sono all-in su tutto ciò che serve per vincere questa squadra. Sono preparato per qualunque cosa mi accada”.

Settimana scorsa si sarebbe dovuta tenere una conferenza stampa ad Ed Segundo con presenti Rob Pelinka e coach Darvin Ham per fare il punto della situazione, all'ultimo è stata annullata con la moglie di Westbrook al quando pungente su Instagram.