Silver torna sulla trade Harden-Simmons: "Circostanze non gradite"

Il Commissioner ha parlato nella protocollare conferenza stampa all'All Star Game tornando sullo scambio 76ers-Nets.

Il Commissioner Adam Silver si è presentato ai microfoni per la protocollare conferenza stampa in occasione dell'All Star Game: oltre ad aver chiarito che non ci sono le basi per un torneo in mezzo alla stagione l'anno prossimo, ha parlato a fondo della trade che ha visto James Harden finire a Philadelphia in cambio di Ben Simmons.

Silver, come prevedibile, non ha gradito molto il modo in cui si è arrivati allo scambio spiegando che, ad oggi, non ha soluzioni per queste situazioni: "Non ho in mente qualcosa di specifico che possa prevenire una situazione come questa - aggiunge - Ma penso che noi e i giocatori abbiamo un interesse comune collettivo nel garantire che i contratti siano onorati".

Si era anche vociferata un'indagine dell'NBA su questa trade ma Silver ha subito chiarito: “Non c’è un’indagine in corso ora e penso che all’interno della lega il cosiddetto player empowerment non sia una questione nuova. Credo che nel caso specifico ci fossero due squadre soddisfatte, in fin dei conti, dall’esito della trade, dopo averne discusso di loro spontanea volontà - conclude - Non penso che in futuro, almeno finché sarò coinvolto nella lega, si arriverà a un momento in cui la società sarà cambiata a tal punto che i giocatori non faranno sapere dove vogliono o non vogliono giocare. Ritengo sia condivisa in seno alla lega la possibilità di migliorare il sistema generale, a cui guardiamo costantemente per cercare il giusto equilibrio".