NFL Draft 2021: Trevor Lawrence è il #1!

Si è tenuto nella notte il primo round del Draft NFL 2021, il fenomeni di Clemson scontato alla #1 seguito da altri due QB, follia Cincinnati!

Pick #1 e #2 da copione 

Come previsto in fase di preview Jaguars e Jets scelgono i loro futuri franchise-QB portando a casa le prestazioni, rispettivamente, di Trevor Lawrence e Zach Wilson. Considerato uno dei talenti più fulgidi usciti dal College negli ultimi vent'anni, Lawrence dovrà risollevare le sorti di Jacksonville e, per aiutarlo nel compito, la dirigenza gli accoppia anche il RB Travis Etienne, protagonista con Lawrence di tanti anni di successo a Clemson. Wilson dovrà invece sfatare la maledizione dei QB dei Jets con la possibilità di diventare un vero protagonista nella Grande Mela. 

Le altre scelte: 49ers All-In su Lance!

Mercoledì avevamo citato il dubbio dei Niners alla pick #3 e San Francisco decide di affidarsi a Trey Lance, QB da North Dakota State, lasciando quindi che Mac Jones scivoli addirittura alla pick #15 in mano a quei Patriots che punteranno a far crescere l'ex Alabama dietro Cam Newton. Chi invece forza la mano nel draft sono i Bears: ancora scottati dal suicidio di qualche anno fa (scelsero Trubisky lasciando Watson e Mahomes a Texans e Chiefs e il resto è storia...), Chicago va All-In con Justin Fields. Due primi giri spediti ai Giants e con la pick #11 l'ex Ohio State arriva in riva al Lago Michigan per cercare di mettere un punto fermo in cabina di regia in una franchigia da sempre contraddistinta da grandi difese e pessimi QB. 

Gli altri pick principali seguono logiche più o meno previste. I Falcons si tengono stretta la scelta #4 e selezionano il TE Kyle Pitts da molti considerato, assieme a Lawrence, il vero talento di questo draft. Non so se Julio Jones rimarrà in Georgia, ma se fosse, Matt Ryan si troverebbe fra le mani un parco di ricevitori mostruoso (Jones, Ridley e Pitts sarebbero un vero rompicapo per qualsiasi D avversaria). Pick #5 e #6 con Bengals e Dolphins che, lasciando passare l'OT Penei Sewell, virano su due ricevitori come Ja'Marr Chase (che ritroverà a Cincinnati l'ex compagno ad LSU Joe Burrow) e Jaylen Waddle, preferendo aggiungere una freccia offensiva ad un solido offensive lineman di protezione. Sewell finisce ai Lions che, con questa presa, si candidano ad avere un'ottima linea offensiva a proteggere Jared Goff.

Sorprese (?)

A seguire via via tutti gli altri con l'unica sorpresa, a mio parere, data da Denver. Dati alla ricerca di un QB per il futuro, i Broncos "passano" Fields (e Jones), selezionando Patrick Surtain, CB da Alabama. Al di là del valore di Surtain, la scelta appare abbastanza strana per una franchigia che, dai tempi dell'addio di Manning, brancola nel buio in cabina di regia. Che abbiano in mano una carta sconosciuta a tutti (leggasi Rodgers)?

Il futuro di Rodgers e di Green Bay

A poche ore dal Draft arriva la bomba. In pieno stile “io so io e voi non siete…” che a volte contraddistingue l'ego del #12, Aaron Rodgers fa filtrare la news che è scontento dei Packers e che vorrebbe cambiare aria. Apriti cielo, la notizia gira veloce sull'etere mandando in tilt appassionati, media e front office di mezza NFL. Si vocifera di una faraonica offerta dei Niners per riportare sulla Baia il QB californiano e a seguire anche altre offerte sembrano emergere. Poi la cosa si calma, non ci sono colpi di testa e la selezione prosegue sui binari prestabiliti. 

Chiosa finale dedicata ai Packers che, come "risposta" alla news di un Rodgers in partenza, selezionano un CB (Eric Stokes da Georgia), allungando la serie di draft in cui, tolto lo scorso anno con il QB di riserva Jordan Love, non scelgono un giocatore offensivo da affiancare proprio al #12. Dal 2002 Green Bay non sceglie un WR al primo giro e anche questo approccio potrebbe risultare decisivo per l'addio di Rodgers.