Teodosic (finalmente) in NBA: Pro & Contro!

Scritto da FMB  | 
È fatta! Finalmente Milos Teodosic (30 anni) ha deciso di fare il grande passo, nella giornata di ieri il Playmaker serbo ah firmato un contratto biennale da $12,3 milioni con i Los Angeles Clippers andando niente meno che ad ereditare il posto di Chris Paul (32 anni), l'ex CSKA è in NBA e si troverà a dirigere una squadra in parte rinnovata che di certo non vorrà perdere il suo ruolo nella Lega e nella Western Conference. Molti lo hanno visto in azione con la Nazionale serba a Europei, Mondiali ed Olimpiadi, altri lo hanno anche visto in azione con i colori del CSKA Mosca col quale ha vinto tutto compresa l'Eurolega dell'anno corso, tutti sanno il suo valore ma anche i suoi limiti; come spesso succede al "Tonight Show" con Jimmy Fallon andiamo a stilare PRO e CONTRO dell'arrivo del Serbo sul grande palcoscenico.

PRO

Visione di gioco sublime, estro nell'inventare il passaggio/assist dove non è pensabile, se è riuscito a farlo per 13 anni contro le arcigne e serrate difese europee, nelle praterie che concedono in NBA (specie in regular-Season, ndr) sarà un parcogiochi per il prodotto dello Železnik. DeAndre Jordan può dirsi soddisfatto perché Milos è uno di quei giocatori che gliela mette dove vuole e quando vuole. Figlio della grande scuola serba, mani educate, tutti i fondamentali compreso un tiro micidiale dalla media zona cruciale nell'NBA moderna dpve o si tira da 8 metri o si va al ferro. Giocherà con un altro europeo quale Danilo Gallinari, anche il Gallo come Milos è stato un giocatore fortemente voluto dal nuovo consigliere Jerry West, l'intesa tra i due può diventare un asse difficile da marcare. Inoltre il gioco a due cin Balke Griffin è tutto da scoprire Con la partenza di J.J Redick e l'arrivo di Patrick Beverley e Lou Williams sarà curioso sapere come coach Doc Rivers li gestirà, può giocare guardia con Beverley in regia oltre a poter giocare con tutti e due in campo contemporaneamente, inoltre con Beverley si conosce per via dell'esperienza insieme all'Olympiakos 2009/10).

CONTRO

Fisico. Teodosic entra in NBA all'età di 30 anni (non 20), è sempre stato abituato ai ritmi e al calendario europeo, sarà fondamentale la preparazione atletica e l'adattamento ad una pallacanestro più fisica e dinamica, oltre i continui viaggi in aereo e settimane anche da 4 partite in 6 giorni. Testa. Lo conosciamo, se parte bene e la partita va dove vuole portarla lui è ingiocabile! Gli entrano quelle 2 triple, quegli assist magici, prende fiducia e non lo fermi più...se solo una cosa va storta e la partita è sul filo o è caotica lui tende a perdere la bussola. Con una mentalità così in un campionato spietato come l'NBA rischia di andare sotto e farsi calpestare. Tra lui e un Telepass non c'è differenza, in difesa lo spostavano in Europa Playmaker anche della sua stazza, in NBA tutti i PG titolari di tutte le altre 29 squadre gli mangiano in testa. L'arrivo di Beverley è stato provvidenziale. Lo spogliatoio, Griffin e Jordan sono passati da CP3 ad avere un serbo di 30 anni al suo 1° anno di NBA come nuovo timoniere, molto del futuro di Teodosic dipenderà da come verrà accettato nello spogliatoio anche perché con Paul via è Griffin (visto pure il rinnovo, ndr) l'alpha dog, i punti sopra citati faranno la differenza, soprattutto il feeling con Doc Rivers che lo conosce da highlights e scounting ma non ha mai avuto un regista di stampo europeo. E voi cosa dite, Teodosic riuscirà a lasciare il segno in NBA o a febbraio lo rivedremo nel vecchio Conutinente? VOTATE! [socialpoll id="2450014"]

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