NFL 2024-25, le considerazioni della Week #3

Dallas crolla di nuovo in casa, i Rams sorprendono per l'ennesima volta in Niners e che bello rivedere Rodgers in modalità…Packers!

Kansas City vince sul filo di lana sfruttando la tendenza al suicidio dei Falcons, beneficiando di una clamorosa svista arbitrale ma confermando una leadership stagionale che non sembra poter aver rivali. Nelle altre partite di giornata non mancano le sorprese a partire da Los Angeles e Dallas. Andiamo con ordine

Week #3, le considerazioni

• Senza Nacua e senza Kupp (uno dei duo-WR più letali della Lega), Stafford regala l'ennesima perla del suo fine carriera. L'ex Georgia coinvolge tutti i suoi ricevitori rimasti e guida i Rams ad una W contro i Niners che è ancora più sorprendente se si considera che San Francisco, al completo tolto McCaffrey, era avanti di 10 ad inizio quarto quarto. La squadra di coach Shanahan non sembra avere le marce alte degli anni scorsi e dopo la sconfitta con i Vikings arriva una L che qualcosa lascia da pensare: hangover da Superbowl perso o semplice periodaccio di inizio stagione?
• Non sta sicuramente impressionando per statistiche o touchdown in serie, ma Justin Fields sta dando quel contributo che gli Steelers si aspettano. Pochi flash, poche corse, pochi rischi e una regia senza tanti fronzoli. Da game manager che non è mai stato. Detto questo Pittsburgh ha una super difesa, non servono certo 40 punti per vincere una partita e quanto fa Fields va più che bene. Ad oggi in riva ai Tre Fiumi splende il sole e il record di 3-0 è ben oltre le aspettative pre-stagionali
• Al di là della prevedibile W contro i Patriots quello che fa sorridere i tormentati tifosi dei Jets è vedere Aaron Rodgers giocare e (soprattutto) muoversi come ai vecchi tempi. Il numero 8 biancoverde (il 12 è ritirato in onore di Joe Namath unico vero valido QB nella storia biancoverde) mostra la solita precisione in fase di lancio con una crescente intesa con i suoi ricevitori; quello che però "impressione" è la tranquillità nel muoversi fuori dalla tasca senza quel timore che un recente infortunio al tendine d'Achille può portare. E' ancora presto per mettere i Jets fra i favoriti in AFC ma qualcosa sembra andare nella giusta direzione per il team di coach Salah
• Il 28-6 di inizio terzo quarto è la pietra tombale sulla partita dei Cowboys che vengono piallati per la seconda domenica consecutiva in casa. E poco importa se nel finale la squadra texana arrivi a poco dal completare la grande rimonta (28-25 finale). I Ravens passeggiano sulla linea difensiva dei texani (274 yards su corsa) come già avevano fatto i Saints e Dallas scende 1-2 come record. A questo aggiungiamo il battibecco fra CeeDee Lamb e Dak Prescott a favore di telecamera e la frittata è fatta. Giovedì si va a New York contro i Giants che risorgono dalle ceneri in quel di Cleveland con un'inaspettata W.