ECF 2023, è la notte di Gara 7 tra Celtics-Heat: le chiavi della partita

Questa notte conosceremo chi il 1° giugno volerà a Denver ad affrontare i Nuggets alle Finale: al TD Garde Boston e Miami di giocano tutto.

Sembrava una serie finita, indirizzata, Miami conduceva 3-0 con il vento in poppa e con 2 match-point in casa e invece Boston, come nella tradizione che la contraddistingue, non ha mollato e questa notte (2:30 su SKY Sport) al TD Garden Celtics e Heat si giocano il pass Finals nella Gara7 più attesa dell'anno 

Celtics-Heat, le chiavi di Gara 7

È tutto nelle mani dei Celtics. Lo era sin dalla Gara 1 e lo sarà anche stanotte. Boston è più forte, più talentuosa, più profonda in ogni ruolo con giocatori abituati a questo livello ma, vedi la serie sofferte con Atlanta e Philadelphia, è vulnerabile e ha cali che le possono costare caro specie se viene aggredita.

Proprio l'AGGRESSIVITÀ degli Heat è la chiave principale della serie: le 14.8 palle perse di media in questa serie contro una squadra che a campo aperto è micidiale sono una spina nel fianco che i ragazzi di Mazzulla devono togliersi e per farlo devono migliorare le letture di gioco. Miami schiera sempre quintetti in grado di ruotare ed accoppiarsi su tutti, fondamentale sarà la gestione della difesa su Jayson Tatum quando verrà raddoppiato sul perimetro: le sue letture e scelte saranno una delle chiavi Celtics.

Il TIRO DA 3 NEGLI ANGOLI di Miami è l'altra chiave. Tutti i riflettori e responsabilità saranno su Jimmy Butler e Bam Adebayo e quindi il supporting-cast farà la differenza. Miami è letale in campo aperto ma a difesa schierata fatica molto a costruire e qui entrano in scena il trio d'oro degli “Undrafted”: dalle percentuali da dietro l'angolo, specie negli angoli su sponde di Adebayo, di Gabe Vincent, Caleb Martin e Max Strus dipenderà molto dell'esito di Gara 7. 

JIMMY BUTLER. Le prime 3 gare (3-0) recitavano 26.0 punti con il 46% dal campo e 3.7 recuperi. Le successive 3 gare (3-3) 22.3 punti con il 36.5% dal campo e soli 1.3 recuperi con il 5/21 dal campo di G6 che diventa la chiave di Gara 7. Lo sanno sanno tutti, Butler stanotte scenderà in campo per riscattarsi e scrivere (se ancora fosse necessario) il suo nome nella storia degli Heat e della Lega.
Dalla sua intensità e dal suo agonismo Miami prende vita e Boston deve farsi trovare pronta: coach Mazzulla ha fatto degli aggiustamenti molto prolifici come raddoppiare Butler ogni volta che si avvicina al pitturato o, sicuramente il più prolifico, aggredire subito i portatori di palla per ritardare l'ingresso nel gioco sia dell'ex Bulls che di Adebayo. Se Butler entra subito in partita la strada si fa subito in salita per i Celtics.

Il DNA DI BOSTON. Se c'è una città dello sport business USA dove credono e realizzano i miracoli quella è solo Boston e i Celtics quell'atmosfera di impresa epica che contraddistingue Boston da tutte le altre la stanno percependo. Vogliono scrivere il loro nome insieme a quello dei New England Patriots quando vinsero il 51° Super Bow rimonta sotto 28-3 a metà del 3° quarto o, più affine, la leggendaria rimonta dei Red Sox contro gli Yankees alle American League Championship del 2004: da 0-3 a 4-3 per poi vincere le World Series e spezzare la “Maledizione del Bambino”. 
Boston può diventare la prima squadra di sempre nei Playoffs NBA (su 150 occasioni) a vincere una serie da 0-3.

La storia da 0-3 a 3-3, è il 4° caso

Per la 4ª volta nella storia dei Playoffs NBA una squadra sotto 0-3 ha portato la serie a Gara 7 ma, attenzione, per la PRIMA volta la squadra sotto 0-3 giocherà G7 in casa!

Nei tre precedenti prima di questa notte le squadre che hanno rimontato 0-3 hanno sempre perso:
-1951: Royals-Knicks 4-3 (Finals)
-1994: Utah-Denver 4-3 (2° turno)
-2003: Dallas-Portland 4-3 (1° turno)